“Visto il gran starnazzare posso dire che a Cairo -dichiara il candidato sindaco de La Destra Marco Pelazza- siamo entrati nel vivo della campagna elettorale. E’ una lotta tra due facce della stessa medaglia che si basa su attacchi personali e mai su questioni che interessano la vivibilità di Cairo. La disaffezione della gente verso il voto è più che giustificabile. Questi presunti politici negli anni di presunta amministrazione paiono essere bruchi ben ancorati al proprio stelo. Ad un mese circa dalle votazioni ciascuno si colora della propria tonalità ed ecco che sfarfallano per ammagliare i cairesi. Spiace dover constatare che in una cittadina come Cairo le elezioni paiano più un fatto zoologico che civile. Per questo propongo a tutti gli altri candidati sindaco un faccia a faccia pubblico, sui problemi della gente e aperto alle domande dirette dei cittadini.”
“Ho la netta sensazione -prosegue Pelazza- che mentre gli altri si azzuffano gli unici a parlare di programmi siamo noi. I cairesi potranno continuare a vedere ogni sabato il nostro gazebo in Piazza della Vittoria e lì informarsi domandando qualsiasi cosa intendano sapere. Cairo merita un futuro e una progettualità legata al lavoro e a quei servizi essenziali che, sempre in forma maggiore, stanno togliendoci per far quadrare i loro conti. La Destra è l’unica forza scesa in campo che rappresenta autenticamente l’area del centrodestra. Tra le noste fila non troverete mai nessuno che proviene o andrà a sinistra ma giovani che desiderano riconquistare il proprio futuro senza prebende o regalini.”