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Eventi | 15 marzo 2012, 10:27

Salone dell’Agroalimentare

Da venerdì 16 a domenica 18 marzo nel Complesso Monumentale di Santa Caterina e nel centro storico di Finalborgo

Salone dell’Agroalimentare

Apre i battenti l’ottavo Salone dell’Agroalimentare, evento dedicato ai prodotti liguri di qualità che si terrà da venerdì 16 a domenica 18 marzo nel Complesso Monumentale di Santa Caterina e nel centro storico di Finalborgo.

Alla manifestazione, promossa da Regione Liguria, Unioncamere Ligure, Provincia di Savona, Camera di Commercio di Savona e Comune di Finale Ligure, parteciperanno oltre 200 espositori, che presenteranno al pubblico e agli operatori professionali il meglio delle loro produzioni su un’area di 5 mila metri quadri.

Venerdì 16 gli spazi espositivi saranno aperti dalle 15 alle 20, sabato 17 e domenica 18 dalle 10 alle 20 (ingresso libero).

Anche quest’anno la rassegna è stata divisa in aree tematiche: il Carruggio del Pesto, che riunisce i produttori della celebre salsa ligure; il Largo dell'olio, spazio dedicato all'extravergine delle quattro province; la Cantinetta, con i grandi vini regionali, i liquori e le birre; il Largo del Dolce, con vere e proprie "chicche" della produzione dolciaria; il Largo dei Fiori e degli Aromi, con fiori e piante aromatiche; la Via dei Sapori, caratterizzata dalla presenza di salumi, formaggi, conserve, confetture, sciroppi, mostarde, sott'oli, funghi e torte salate; l'AgriPiazza, dedicata agli agriturismo e alle loro produzioni; l'Auditorium dei Sapori con l'annessa Saletta Gourmet riservata alle produzioni dell'entroterra; il Giardino dei Sapori e dei profumi, dove si potrà gustare la Focaccia di Recco IGP; la Saletta dei presìdi liguri di Slow Food, con il chinotto di Savona, l'asparago violetto di Albenga, i fagioli di Badalucco, Conio e Pigna, la castagna essiccata nei tecci di Calizzano e Murialdo, le albicocche di Valleggia e le tome di pecora Brigasca.

A queste aree si aggiungono gli spazi espositivi di Cà di Nì (Sala dei Lucernai, Sala dei Cristalli e Giardino della Torre), storica dimora che si trova nel centro storico di Finalborgo e che ospiterà corsi di cucina, laboratori e degustazioni guidate.

Il taglio del nastro è in programma venerdì alle 16 all’ingresso del primo chiostro del Complesso monumentale di Santa Caterina. Il Salone sarà inaugurato alla presenza del sindaco di Finale Ligure, Flaminio Richeri, dell’assessore regionale all’agricoltura, Giovanni Barbagallo, del segretario generale Unioncamere Liguria, Maurizio Scajola, e del presidente della Camera di Commercio di Savona, Luciano Pasquale.

In contemporanea sarà inaugurato nell’attiguo Auditorium il palco dedicato alle piante aromatiche savonesi allestito da Floras.

Seguirà alle 16,30, presso la Sala delle Capriate dell’Oratorio de’ Disciplinanti, la cerimonia di consegna dei premi Salone dell’Agroalimentare Ligure 2012 a cinque professionisti che si sono distinti nella salvaguardia,  nella promozione e nella valorizzazione dei prodotti tipici regionali. Le categorie premiate saranno: Prodotti di nicchia, Fattorie didattiche e recupero di piante storiche della tradizione, Media, Valorizzazione prodotti tipici, Azienda agricola al femminile.

Sempre venerdì è in programma alle 17,30, presso la Sala dei Cristalli di Cà di Nì, una degustazione ad invito di Focaccia di Recco, fresca dell’assegnazione del marchio IGP (Indicazione Geografica Protetta). Per la celebre focaccia si tratta di una delle prime, se non della prima uscita dopo l’assegnazione del marchio (il decreto è stato pubblicato il 2 marzo scorso sulla Gazzetta Ufficiale).

Per tutta la durata della manifestazione sarà in funzione il “Pesto Corner”, laboratorio teorico-pratico a cura della Confraternita del Pesto di Genova (ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili).

Fra le novità dell’edizione 2012 c’è la Piazza del Mercato del pesce, che proporrà ai visitatori fritto e frittelle di pesce, frittelle dolci e salate, mitili, acciughe sotto sale, seppie e piselli.

La Piazza della focaccia e delle tipicità liguri proporrà, invece, focaccia savonese, panissa, prodotti della Cooperativa allevatori bestiame e Fior di latte, mentre il Largo dell’agricoltura ospiterà laboratori e dimostrazioni presso gli stand allestiti dalle associazioni di categoria Coldiretti, Cia e Confagricoltura, partner della manifestazione.

Un'iniziativa particolare sarà ospitata all'interno dell'antica Cappella Oliveri: in questo spazio gli animatori del Museo Archeologico del Finale allestiranno la Saletta della cucina preistorica, dove sarà presentato, fra l’altro, un testo dedicato alla cucina preistorica.  In occasione del Salone, il Museo Archeologico effettuerà un orario di apertura straordinario dalle 10 alle 19.

I negozi di Finalborgo allestiranno vetrine a tema e i ristoranti proporranno menù a base di prodotti tipici liguri.

A disposizione dei visitatori un servizio gratuito di bus navetta dal centro di Finalmarina a Finalborgo (Area Piaggio - Stazione ferroviaria - Finalborgo,  ogni 30 minuti).

Aperto venerdì 16 marzo dalle 15 alle 20, sabato 17 e domenica 18 dalle 10 alle 20.

Ingresso libero.

www.saloneagroalimentareligure.org

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