Eventi - 14 marzo 2012, 12:25

L'Ente Parco del Beigua: organizza per domeninca il “Biancone Day”

Si terrà domenica prossima il consueto raduno degli appassionati di birdwatching, che da vari anni convergono numerosi nel Parco del Beigua, sulle alture di Arenzano, confidando in una giornata di passaggio consistente di bianconi. Il Biancone è la specie che più caratterizza la migrazione dei rapaci diurni sui contrafforti sud orientali del Parco del Beigua: questa zona è segnalata come il principale punto situato sulla linea di passo della specie in Italia, soprattutto in primavera, e uno dei più notevoli del bacino mediterraneo.

L’evento, organizzato dal Parco del Beigua e dalla LIPU in collaborazione con EBN Italia e ROL, è ormai diventato di fatto un rendez-vous atteso e partecipato grazie anche allo straordinario (per quegli anni) risultato della prima edizione del 2001, quando furono osservati ben 273 individui (score superato infatti dai 318 bianconi conteggiati del Biancone Day del 2008 non lontano però dai 291 del 2009)

Il raduno per i partecipanti che afferiscono all’organizzazione del Parco del Beigua è previsto per le 8.30 davanti alla sede del Parco in Via Marconi 165 ad Arenzano (edificio Mu.Vi.TA) e sarà completato da una visita al Centro Ornitologico e di Educazione Ambientale in località Vaccà, la struttura e punto visita del Parco interamente dedicata agli uccelli selvatici.

Internet: www.parcobeigua.it E-mail: info@parcobeigua.it

 

Informazioni logisitche

Raduno diventato ormai appuntamento fisso per gli appassionati di birdwatching, che da alcuni anni convergono numerosi nel Parco del Beigua, sulle alture di Arenzano, confidando di assistere ad un consistente passaggio di Bianconi. Il Biancone è la specie che caratterizza maggiormente la migrazione dei rapaci diurni sui contrafforti sud orientali del Parco del Beigua e della Z.P.S. Beigua - Turchino, area segnalata come il principale punto di passaggio in Italia, sia in autunno sia in primavera, e uno dei maggiori del bacino mediterraneo.

Durante l’iniziativa sarà possibile visitare il Centro Ornitologico e di Educazione Ambientale in località Vaccà.

L’iniziativa è attuata in collaborazione con LIPU e con la partecipazione di EBN Italia.

È consigliato l’uso di binocolo e/o cannocchiale.

È gradita la prenotazione telefonica preventiva per meglio gestire alcuni aspetti logistici dipendenti dal numero di partecipanti.

Ritrovo: ore 8.30, presso: parcheggio antistante la sede del Parco del Beigua, Via Marconi 165, Arenzano, Difficoltà: facile, Durata iniziativa: giornata intera, Pranzo: al sacco Costo iniziativa: gratuita.

Note: è previsto il servizio navetta gratuito (a cura del Centro Servizi Territoriali, gestito dall’Ente Parco) dalla sede del Parco in Via Marconi fino all’area pic-nic del Curlo.

 

Il Biancone o Circaetus gallicus è un grosso rapace diurno (lungh. tot. 62-67 cm, apertura alare 165-185 cm, peso max 1,9 kg) con grosso capo, occhi gialli, ali ampie, coda barrata. Il piumaggio è variabile, chiaro sulle parti inferiori e grigio-bruno sulle parti superiori. Nidifica in zone boscose alternate a praterie dove va a caccia, su versati caldi e soleggiati. La femmina depone un solo uovo bianco da cui nasce un piccolo che dopo 70-75 gg. abbandona il nido. La dieta è molto specializzata: infatti più del 90% delle prede è costituito da soli rettili (serpenti).

Il Biancone è una specie “totem” con molti appassionati che ne osservano e studiano la vita sia in Italia sia nella vicina Francia: nel nostro paese è oggetto di approfondimenti scientifici sul versante della riproduzione, dell’alimentazione e della muta, ma soprattutto della migrazione che proprio a metà marzo porta gran parte della popolazione italiana a spostarsi dai Paesi dell’Africa a sud del Sahara, dove ha trascorso l’inverno, nella Penisola dove si distribuisce nelle varie regioni. La linea di passo principale che riguarda annualmente oltre 1500 individui in arrivo dalla vicina Francia, percorre l’arco ligure, trovando sulle colline di Arenzano, nell’area del Parco del Beigua, un punto privilegiato per il transito e il conteggio sistematico, attuato ogni anno dal Parco.

Nel settore sud orientale del Parco, attorno alla metà di marzo, si concentrano molte centinaia di individui di Biancone in migrazione che da molti anni ormai vengono conteggiati per definirne il trend e la consistenza della popolazione italiana. Il Parco del Beigua rappresenta infatti uno dei siti di maggior importanza a livello italiano per i movimenti di questa specie: anche per questo, oltre che per tutte le altre specie di rapaci migratori, l’Unione Europea ha riconosciuto l’area centrata attorno al Parco del Beigua come Zona di Protezione Speciale ZPS (ai sensi della direttiva “Uccelli” 79/409/CEE).

Com.