Attualità - 09 marzo 2012, 16:28

Cerimonia d’intitolazione di Largo don Ermanno Piantanida

Domenica 11 marzo, alle ore 10.00, presiederà la cerimonia Sua Ecc.za Rev.ma Mons. Mario Oliveri, vescovo della diocesi di Albenga-Imperia, unitamente al sindaco di Alassio prof. Roberto Avogadro

Saranno Sua Ecc.za Rev.ma Mons. Mario Olivieri, vescovo della diocesi di Albenga-Imperia, unitamente al sindaco di Alassio prof. Roberto Avogadro, nella mattinata di domenica 11 Marzo p.v. a presiedere la cerimonia d’intitolazione di Largo Don Ermanno Piantanida, quale segno di riconoscenza e gratitudine per il suo ventennale operato nella comunità, fissando per sempre il suo nome nella realtà del territorio nell’area antistante la chiesa di S.Giovanni Battista alla Fenarina e consegnando all’intera comunità la memoria della sua persona e della sua pastorale.

La sceltadi dedicare un’ampio spazio pubblico Alassino, sito tra Neghelli, via Solferino e via Pian del Moro, non è stata certamente casuale: si tratta infatti di un luogo sulla quale si affaccia una delle grandi realizzazioni, materiali e spirituali, di don PIANTANIDA, di cui andava fieramente orgoglioso, e che oggi costituisce il centro ed principale punto, sia religioso che sociale, del quartiere.

Nel luglio scorso l’ Associazione “U’ Massatoiu”, interpretando i sentimenti e la volontà degli abitanti della Fenarina, ha formulato apposita istanza all’ Amministrazione comunale di Alassio per l’intitolazione di un’area pubblica in memoria dello stimato pastore, dopo che erano trascorsi oltre 25 anni dalla morte ed al fine di rimediare un’importante ed evidente mancanza.

Parteciperanno anche i famigliari del sacerdote, originario della provincia di Varese, ed è previsto l’arrivo di molti compaesani ed amici che hanno realizzato un pullman per assistere alla cerimonia che prevede la celebrazione della S. Messa da parte del Vescovo ed a seguire l’intitolazione della piazza da parte delle Autorità.

Il rev.mo Don Ermanno Piantanida, arciprete della chiesa parrocchiale di San Vincenzo Ferreri, decedeva in Alassio il giorno 17 Novembre 1984. Le esequie, concelebrate da ben due vescovi, resero degna testimonianza della grande figura di pastore, parroco e sacerdote, quotidianamente vissuta e spesa a favore della Comunità Parrocchiale a lui affidata.

Egli aveva profondo dentro di se il senso della carità e del donarsi agli altri, quello del vero pastore. Nutriva una predilezione per gli anziani, soprattutto per gli ammalati che visitava assiduamente sia a casa che in ospedale, portando loro conforto e speranza, senza trascurare le famiglie, ed in particolare quelle in stato di bisogno e difficoltà.

Provava profonda tenerezza per i bambini ed era legato ai giovani per i quali quotidianamente si spendeva. Aveva il dono dell’ascolto, e dove non arrivavano le sue parole arrivava il suo sorriso, il suo sguardo.

Don Piantanida amava la sua chiesa, non solo quella parrocchiale, vivendo con la speranza che ogni angolo della sua parrocchia potesse ospitare un luogo di culto.

S. Vincenzo era una piccola chiesetta che costituiva una cappella rurale, appartenente alla Parrocchia di S. Ambrogio, fino a quando, nel 1965 l’allora Vescovo, Mons. Alessandro Piazza, la eresse a Parrocchia. Dopo una reggenza di 7 mesi, da parte di ben due sacerdoti, giungead Alassio il 1 settembre 1965, proveniente dalla parrocchia di Giustenice, il rev.mo Don Ermanno Piantanida, che la governerà per 19 anni, sino al giorno del suo transito a vita eterna.

Al suo arrivo la chiesa era priva di ogni struttura per svolgere le attività parrocchiali oltre che della casa canonica. In brevissimo tempo procedette alla costruzione, non solo dell’annesso edificio delle opere parrocchiali, ma provvide all’ampliamento dello stessa chiesa.

Negli anni ’80, grazie al lascito di Antonio Canata, iniziò la costruzione di una seconda chiesa, quella di S. Giovanni Battista, realizzata per rispondere meglio alla cura pastorale delle famiglie che in quegli anni hanno preso dimora nella zona della Fenarina, a seguito della forte espansione urbanistica degli anni ‘70. Della sua costruzione purtroppo non vide la conclusione ma, oltreall’edificio religioso, aveva previsto anche il campo sportivo e diverse strutture adibite alla pastorale giovanile, oggi sede delle attività dei ragazzi, in particolare dell’Azione Cattolica Italiana.

Programma della cerimonia:

  • Ore 10,00 - Chiesa di S. Giovanni Battista,
    S. Messa celebrata da Mons. Mario OLIVERI, Vescovo di Albenga-Imperia;
  • Ore 11,00 - piazzale tra via Solferino e via Pian del Moro,
    Cerimonia d’intitolazione di Largo Don Ermanno Piantanida.

Com. Michele Manera, presidente Associazione U’Massatoiu