A rischio la laurea Triennale in Servizio Civile a Genova

Sabato il Presidente dell’Ordine Professionale degli Assistenti Sociali Cristina Lodi sarà presente all’inaugurazione dell’Anno Accademico che avverrà alla presenza anche del Ministro Profumo.

In questa occasione si spera nella possibilità di sottoporre al Ministro la situazione difficile in cui versa il percorso formativo per Assistenti Sociali.

Già per l’Anno Accademico 2011/2012 l’Università di Genova non ha più attivato la laurea Magistrale "Servizio sociale e politiche sociali” e a serio rischio, con le nuove disposizioni ministeriali, pare ci sia per l’anno 2012/2013 anche la laurea Triennale in Servizio Sociale .

I parametri per l'attivazione dei corsi negli ultimi anni hanno subito modifiche che, allo stato attuale, rendono sempre più difficile, laddove non impossibile, l'apertura dei corsi di laurea in Servizio sociale in quanto negli Atenei gli insegnamenti delle materie d'indirizzo sono garantiti nella quasi totalità da docenti a contratto che, secondo le disposizioni vigenti, non sono computabili nel numero dei docenti necessari per l'apertura dei corsi.

Gli Atenei, in assenza di docenti incardinati di discipline di Servizio Sociale come quello di Genova, si troveranno nell'impossibilità di garantire l'apertura dei corsi di laurea in Servizio Sociale per l'A.A. 2012/2013.

Continueremo a lottare affinchè venga garantita in maniera continuativa almeno la formazione alla professione di Assistente Sociale che ancora oggi offre ai giovani sbocco occupazionale ai sensi anche di quanto richiede l’Unione Europea in termini di percorsi formativi: formazione alla quale corrisponda occupazione.

Ribadiamo inoltre che già la formazione è stata duramente colpita in Liguria dalla chiusura del corso Magistrale e questo ha determinato l’obbligo per le famiglie di mandare i propri figli a studiare fuori regione con spese aggiuntive e non certo irrisorie.

Su questo fronte si sta muovendo attivamente il nostro Ordine Nazionale ma speriamo di poter illustrare al nostro Ministro Profumo anche la situazione specifica Ligure.