Politica - 02 marzo 2012, 09:47

Arecco (Lega Nord) dopo l'imbarazzante "fuori onda" di Pozzo

"Inventarsi il lavoro? No, grazie, mi lasci far bene il mio"

“Il tema del gettone era già approdato agli onori della cronaca mesi fa ed in quel frangente, specificai di averlo destinato, salvo il 17% versato alla LN, ad una onlus operante  sul territorio. Tuttavia il nocciolo del problema non è questo, giacché ritengo che, chiunque svolga un lavoro possa aver diritto ad un compenso commisurato all'attività svolta.

Arecco prosegue: ”Stante l'esecrabile situazione del bilancio comunale, non sarebbe certo il lavoro a mancare a noi consiglieri, deficitaria invece, è la volontà di quest'Amministrazione sia nel fornirci dati esaustivi sui quali lavorare, sia a volersi confrontare.

La politica ha perso completamente la rotta: lontano dalla propaganda elettorale ci si dimentica che il nostro datore di lavoro sono i cittadini e che i famosi gettoni sono quelli che provengono dalla loro spremitura, laddove una politica schizofrenica, come quella di questo Comune, non sapendo attuare il rigore con una revisione delle voci di spesa, fa man bassa buttando i debiti creati dalla Giunta sulle spalle della gente.

Facile giustificarsi con il taglio dei finanziamenti da Roma, con le difficoltà della crisi, come se i nostri cittadini non sapessero cosa vuol dire tirare la cinghia.

E' giunto il momento, non più procrastinabile, che si ritorni al buon senso, all'operato del buon padre di famiglia, principi avulsi dalla forma mentis di questa Amministrazione: si deve dirottare il denaro pubblico da voci di costo/sprechi ad investimenti veri, che abbiano un ritorno determinabile sul territorio, in tutti quei capitoli di spesa dove l'attuale Giunta, non ascoltandoci, ha provveduto a tagli lineari, in danno del cittadino, oppure a coperture finanziate con l'innalzamento delle aliquote d'imposte e tasse.”

com.