Ci sarà anche un presidio di cittadini e commercianti, sia di Cengio che di Saliceto, domani, ad accogliere l’assessore regionale alle Infrastrutture, Raffaella Paita e il presidente della Provincia di Savona, Angelo Vaccarezza, attesi a Cengio per il sopralluogo sulla frana e per il vertice previsto, in Municipio, alle 15. Dopo anni di contrapposizioni, più o meno risanate, i due versanti della Val Bormida tornano, quindi, uniti per chiedere tempi brevi per la riapertura, anche parziale, della provinciale.
"Attendere la conclusione di tutto l’intervento, ovvero i prospettati 6 mesi dall’inizio (imminente) dei lavori, significa mettere in ginocchio questo versante della Valle e creare disagi al commercio, alle piccole industrie e ai cittadini che non sarebbero sopportabili".
Ma quella di un ripristino, anche se parziale, a senso unico alternato, della viabilità sembra essere la priorità anche della Provincia, come affermato dallo stesso presidente Vaccarezza che, annunciando l’avvio dei lavori già la prossima settimana ha sottolineato: “Con il sopralluogo di domani potremo essere più precisi sulle tempistiche che, comunque, ripeto, punteranno su una riapertura almeno parziale anteposta alla completezza dell'intervento”.