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!["Grazie Ravezza a 1 anno dalla tua scomparsa", a 365 giorni dalla chiusura del campo non si placa la protesta dei bambini](https://www.savonanews.it/typo3temp/pics/g_1c913cb11e.jpg ""Grazie Ravezza a 1 anno dalla tua scomparsa", a 365 giorni dalla chiusura del campo non si placa la protesta dei bambini")
![Celle, i Bagni Genova impresa storica per i suoi 148 anni. Il titolare: "Negli ultimi 20 anni aumentata la burocrazia"](https://www.savonanews.it/typo3temp/pics/b_bd01a2da4e.jpg "Celle, i Bagni Genova impresa storica per i suoi 148 anni. Il titolare: "Negli ultimi 20 anni aumentata la burocrazia"")
Ed eccomi nuovamente qui, io Alessandra Barberis, consigliere di minoranza della Lega Nord del Comune di Andora, a protestare contro chi, metodicamente, pretende di annientare il ruolo e la funzione della minoranza consiliare.
Faccio solo una piccola premessa.
Lo Statuto del Comune di Andora all’art. 11 sancisce che I consiglieri
rappresentano la comunità.
Come tale ed in rappresentanza della Comunità che mi ha votato, ho presentato una interrogazione il giorno 16 del mese di dicembre , in cui chiedevo di avere notizie su un articolo di estrema gravità apparso sul quotidiano lI Secolo XIX in data 16/12/2011 dove si riferiva di un sopralluogo effettuato in alcuni cantieri di Andora da parte del Procuratore Capo della Repubblica di Savona.
Data la gravità dell’articolo ho ritenuto opportuno presentare immediatamente una interrogazione in modo che fossero date spiegazioni ai cittadini, ma ad oggi 20 febbraio 2012, non ho ricevuto nulla e la mia interrogazione non è stata neppure iscritta all’ordine del giorno del Consiglio Comunale odierno.
Tutto questo in assoluto sfregio a quanto stabilito dal regolamento per l’organizzazione del consiglio comunale che all’art. 21 ( ATTIVITA’ ISPETTIVA DEI CONSIGLIERI - INTERROGAZIONI E MOZIONI) recita testualmente “Le interrogazioni sono presentate al Sindaco e sono sempre formulate per iscritto e firmate da uno o uno o più proponenti. La firma deve esser autografa e/o digitale conforme alle relative disposizioni di legge in materia.
Il Sindaco o l’Assessore da lui delegato risponde, di norma, entro trenta giorni dal ricevimento. Nel caso in cui entro il termine predetto non si tengano adunanze del Consiglio, la risposta è data per iscritto. Se il consigliere interessato lo richiede, l’interrogazione e la risposta sono comunicate per riassunto al Consiglio, alla prima adunanza, nel corso della trattazione delle interrogazioni”.
Non mi stupisco assolutamente di quanto successo, anzi sarei rimasta sorpresa del contrario.
Tutte le mie interrogazioni su “certi argomenti” che non piacciono al nostro Sindaco di sinistra (ma con aperture a destra), che a parole si afferma garantista, sono sempre rimaste inevase, col servile avvallo del Segretario Comunale, che anziché tutelare gli interessi di tutti, segue pedissequamente le istruzioni del Sindaco.
Prendo atto che nemmeno stasera avrò da lei una risposta ed è per questo motivo ho deciso di procedere nelle sedi opportune contro tale comportamento che ritengo assolutamente censurabile.
Abbandono la riunione per protesta, ricordando che oggi, mercoledi delle ceneri, potrebbe essere l'occasione per qualcuno per riflettere. Polvere siamo e polvere ritorneremo.
Cordialmente
Consigliere Lega Nord Alessandra Barberis
