Politica - 21 febbraio 2012, 13:27

Giovani Padani, dopo gli ultimi episodi di criminalità: fiaccolata per la sicurezza

“Questa non è più la nostra città – esordisce il movimento giovani padani di Savona - non riconosciamo più la cittadina che, pur con i suoi numerosi problemi, è sempre stata un posto tranquillo e senza problemi circa la sicurezza dei suoi abitanti.

Siamo preoccupati, allibiti dagli ultimi episodi di criminalità avvenuti: il negozio Big Spenders svaligiato per ben due volte, l’accoltellamento di tunisini da parte di magrebini in pieno centro e, non ultima per importanza, l’atroce rapina subita dall’Avvocato Roseo impongono delle serie riflessioni.

Ci viene spontaneo domandarci se le istituzioni savonesi siano realmente presenti sul territorio a svolgere le attività di controllo e di sicurezza che si debbono perseguire e quali misure la giunta stia prendendo per contrastare queste orde di malviventi senza scrupolo.

Sicuramente sappiamo che il Comune non si preoccupa affatto dei suoi cittadini, ma di “sistemare” il bilancio sperperando denaro pubblico in operazioni inutili in questo momento di crisi come il campo da hockey e il bocciodromo. Le priorità sono altre, con tutto il rispetto per chi svolge le attività in questione.

Chiediamo a gran voce un giro di vite delle istituzioni locali, sperando che la presa di posizione sia univoca da tutte le forze politiche e che i provvedimenti presi non siano inutili e non prendano in giro la gente come avvenuto con l’apertura del distaccamento della polizia locale di piazza del popolo, sede inizialmente costituita per garantire la sicurezza notturna della piazza ma che, nostro malgrado, risulta sempre e costantemente chiusa.

Dalla nostra, organizzeremo una fiaccolata per la sicurezza con il fine di sensibilizzare la gente e confortarla del fatto che c’è ancora chi crede che la politica debba essere rivolta esclusivamente all’interesse della collettività, senza condizioni.”

com.