Attualità - 17 febbraio 2012, 08:55

Savona: quanto costa la Chiesa, stavolta con banchetto

Sabato 18 febbraio torna in piazza Sisto IV a Savona la campagna di informazione promossa da Democrazia Atea.

Sabato 18 febbraio torna in piazza Sisto IV a Savona la campagna di informazione sui costi della chiesa, promossa da Democrazia Atea.

Questa volta con un banchetto informativo dove potrete trovare un interessante video che illustra i costi della chiesa, oltre a materiale informativo. Parleremo anche del provvedimento Monti che riguarda l’ICI alla chiesa, che trova già alcuni problemi. La chiesa parla di 100 milioni di euro, altre ricerche compresa la nostra invece parlano di 2 miliardi, dati parecchio discordanti, per questo motivo Democrazia Atea ha al punto 1 e 2 del suo programma

1.Censimento degli immobili delle organizzazioni religiose al fine di aggiornarne la rendita catastale per il pagamento dell’imu;

2.Censimento delle attività commerciali esercitate delle organizzazioni religiose;

Dati fondamentali per poter calcolare anche sugli immobili della chiesa il dovuto. Per questo motivo nutriamo qualche perplessità sulle dichiarazione del Presidente del Consiglio lanciate dall'Agenzia AGI) - Roma, 15 feb - Svolta di Mario Monti per la tassazione Ici sui beni ecclesiastici. Il premier ha annunciato all'Ue che saranno esentate esclusivamente le attivita' non commerciali della Chiesa.

L'esenzione dall'Ici (ora Imu) riservata alla Chiesa "fa riferimento agli immobili nei quali si svolge in modo esclusivo un'attivita' non commerciale" puntualizza il premier in una lettera al vicepresidente della Commissione europea, Joaquin Almunia, in cui comunica la sua intenzione di presentare al Parlamento un emendamento che chiarisca ulteriormente e in modo definitivo la questione dell'esenzione dell'Imu.

I criteri, sottolinea Monti, sono i seguenti: l'esenzione fa riferimento agli immobili nei quali si svolge in modo esclusivo un'attivita' non commerciale; l'abrogazione di norme che prevedono l'esenzione per immobili dove l'attivita' non commerciale non sia esclusiva, ma solo prevalente; l'esenzione limitata alla sola frazione di unita' nella quale si svolga l'attivita' di natura non commerciale; l'introduzione di un meccanismo di dichiarazione vincolata a direttive rigorose stabilite dal Ministro dell'economia e delle finanze circa l'individuazione del rapporto proporzionale tra attivita' commerciali e non commerciali esercitate all'interno di uno stesso immobile.

Il presidente Monti - si legge in una nota del Governo - auspica che l'iniziativa del Governo permetta alla Commissione europea di chiudere la procedura aperta nell'ottobre 2010.

Adesso andiamo a capire : una casa di accoglienza ( che altro non è che un albergo a volte anche a più stelle) che cosa è per il fisco ? se è una casa di accoglienza non è un attività commerciale , in quanto una casa di accoglienza è ritenuta un convento adibito ad accogliere pellegrini , nonostante si paghi in alcuni casi anche 300 euro a notte.

Un agenzia turistica che fa turismo religioso in luoghi di culto , cosa è in termini commerciali ? Se è orientata all'esercizio del culto è non profit e quindi ? Teniamo presente che 1/3 del patrimonio immobiliare del paese è di proprietà del Vaticano , se solo la metà cade sotto la denominazione di edifici per l'esercizio del culto per i vari motivi di cui sopra , allora di che stiamo parlando.

Poi se andiamo a verificare il rapporto proporzionale tra attività commerciali e non commerciali esercitate all'interno di uno stesso immobile, ci accorgiamo che una clinica privata al cui interno c'è una chiesa e immobili devoluti all' uso delle suore ci accorgiamo che di quella clinica alla fine sarà definita attività commerciale solo una piccola percentuale , perchè il resto è sempre destinato al culto.

Ma tutto questo è possibile solo perchè esiste un Concordato che fa da scudo , aboliamolo e facciamo come fanno le altre confessioni : pagano tutto di propria tasca . e fin qui abbiamo parlato solo di IMU (o ICI) , ma non perdiamo di vista che quelle attività hanno esenzioni sostanziose anche sull'IRPEF , IRAP , IRES e quant'altro.



Francesco Zanardi, Responsabile Liguria Democrazia Atea