Accogliendo il ricorso delle associazioni ambientaliste ed animaliste, il T.A.R. Liguria ha sospeso ieri la caccia di selezione sulla neve a caprioli e daini in provincia di Genova, per “illegittimità della deroga al divieto nazionale”.
L’ENPA sottolinea che si tratta innanzittutto di un provvedimento dettato dalla sensibilità, più che dalle norme, perché è indegno sparare ad animali così debilitati e disperati, anche secondo una pur non condivisibile “etica venatoria”; eppure ha fatto scalpore l’episodio verificatosi nei giorni scorsi, in piena bufera, quando un noto professionista savonese si è recato alle pendici del Beigua ad uccidere il “suo” capriolo femmina, vantandosi poi in un locale del paese delle sue gesta.