Una faccenda misteriosa, quella che riguarda gli asili nido finalesi.
I comuni del comprensorio finalese mettono un bando per 36 mila euro di contributi alle famiglie per permettere l'accesso dei figli all'asilo. Pubblicizzano in ogni modo (il sindaco di Tovo addirittura telefona personalmente alle famiglie).
Eppure, al Distretto Sociosanitario n°5 Finalese (l’ente gestore dei fondi messi a disposizione dalla Regione) arrivano solo 5 domande, due valide (per il valore di 2500 euro cadauno mila euro) e altre tre scartate (chi per requisiti, una per scadenza del termine ultimo).
Ma quali sono le ragioni?
Alcune mamme segnalano la difficoltà nella procedura, nella quale il reperimento di tutta la documentazione (ricevute, Isee etc) richiedevano tempo. Troppo, per famiglie che si arrabattano nella vita quotidiana per tirare a campare..
E allora forse, più che i contributi unatantum, sarebbe forse utile capire come garantire un servizio statale "equo e sostenibile".
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