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Politica | 09 febbraio 2012, 11:44

Regione Liguria: approvato ieri in Commissione il DdL 179 che vieta nuove varianti ai PUC o ai SUA

Il Consigliere Regionale PdL Marco Melgrati presenta un emendamento per tutelare i progetti già presentati

Regione Liguria: approvato ieri in Commissione il DdL 179 che vieta nuove varianti ai PUC o ai SUA

Ieri la VI Commissione Urbanistica e Ambiente ha approvato un disegno di legge, che diventerà Legge nel primo Consiglio Regionale utile, che blocca di fatto le revisioni del Piani Regolatori e dei S.u.a. che propongono varianti che comportino incremento del peso insediativo, nei Comuni sprovvisti di impianti di depurazione.

Lo fa sapere il Consigliere regionale del Pdl Marco Melgrati, critico sul provvedimento, che spiega: “questo, nelle intenzioni della Giunta Regionale, vuol essere un segnale positivo all’Europa, che ha già avviato procedure di infrazione (contenzioso comunitario) per alcuni ambiti, il comprensorio Albenganese su tutti, e comunicato l’avvio per altri, sprovvisti di impianti di depurazione”.

L’esponente del Pdl continua: “Con questo provvedimento si spostano le responsabilità dallo Stato, dalla Regione, ai Comuni, che da soli non sono in grado di dotarsi di impianti di depurazione, senza contributi Regionali o Statali”.

Infatti la legge, peraltro approvata all’unanimità dal C.A.L., IL Consiglio delle Autonomie Locali, organo consultivo dei Comuni, individua espressamente un elenco di Comuni, già interessati dalle procedure di Contenzioso Comunitario, con in evidenza quelli appunto del Comprensorio Albenganese (Alberga, Alassio, Andora Ceriale Cisano Sul Neva, Garlenda, Laigueglia, Ortovero, Testico, Stellanello, Villanova d’Albenga), di Rapallo e Zoagli, dell’agglomerato di Recco con Avegno, Camogli, Recco, Uscio, Sori, Pieve Ligure. Sono altresì interessati da questo “divieto” anche comuni o gruppi di comuni interessati dal Caso Pilot UU 1976/11/ ENV, quali Arenano, Cogoleto, Dolcedo, Lavagna Cogorno, Ospedaletti, Pietra Ligure, Giustenice, Sestri Levante/loc. Riva Brigoso, Casarza Ligure, Castiglione Chiavarese, Sestri Levante, Stella, Tovo San Giacomo, ed altri comuni oggetto di una prima verifica comunitaria quali Diano Marina, Diano Castello, San Bartolomeo al Mare, Cervo, Villa Faraldi, Levanto e Castelnuovo Magra.

“La legge approvata in commissione – dice ancora Melgrati - fa salvi gli interventi urbanistici edilizi già assentiti e in corso di realizzazione. Al di la che questa presunta norma di salvaguardia appare pleonastica, perché se un progetto e una variante è già stata assentita o è in corso di realizzazione pare impossibile fermarlo… sarebbe una norma retroattiva illegittima.

Ho ritenuto comunque di dover presentare un emendamento in Consiglio Regionale, annunciato in Commissione, per salvaguardare anche i progetti che prevedono varianti urbanistiche già presentati, perché non si possono cambiare le regole in corsa. Questo provocherebbe, come già è accaduto con la modifica operata in una notte del Ptcp Regionale dalla Giunta, innumerevoli contenziosi legali, che non ricadranno sulla Regione, ma saranno a carico dei Comuni, già in difficoltà con i problemi di bilancio causa la riduzione dei trasferimenti dallo stato e la contrazione economica”, conclude il consigliere regionale del Popolo della Libertà.

Com. Marco Melgrati, consigliere regionale PdL

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