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Attualità | 08 febbraio 2012, 19:37

Enel prende la palla al balzo e avvia centrali ad olio combustibile

Riparte la vecchia centrale di Porto Tolle, ed è pronta quella di Rossano Calabro. Ma gli impianti a carbone non erano tanto strategici?

Enel prende la palla al balzo e avvia centrali ad olio combustibile

 ROMA, 8 FEB - Prosegue l'accensione delle centrali a olio dell'Enel per risparmiare gas. Secondo quanto comunica il gruppo elettrico, dopo le centrali termoelettriche di Livorno e Piombino entrate in funzione ieri, per una potenza complessiva di 980 MW, oggi hanno iniziato a lavorare anche alcuni gruppi della centrale di Montalto di Castro (Viterbo) per circa 1.600 MW, portando il totale in funzione a oltre 2.500 MW. Pronti a intervenire anche gli impianti di Rossano (Cosenza), 950 MW e Porto Tolle (Rovigo), 1000 MW. Con le tre centrali di Porto Scuso (Carbonia Iglesias), Porto Empedocle (Agrigento) e Augusta (Siracusa), ciascuna da 90 MW, il totale della potenza messa a disposizione da Enel per fronteggiare l'emergenza ammonta a 4.800 MW e permettera' di destinare agli usi industriali e domestici 20 milioni di metri cubi di gas al giorno. (ANSA).

Ansa sn

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