Il 26 ottobre scorso il Giornale di Genova scriveva: "L'assessore è irraggiungibile. Sparito. Un sindaco che chiede per due volte nelle ultime due settimane anche con formale lettera scritta un incontro urgente, non riceve risposta. L'assessore introvabile è, neanche a dirlo, Claudio Montaldo, con il quale vorrebbe avere un contatto il sindaco di Urbe, comune del savonese disperato perch´ da fine mese resterà privo del servizio di guardia medica. «Risulta alquanto singolare che il nostro sindaco non riesca ad avere un appuntamento o almeno un contatto con l'assessore Montaldo», osserva il vice sindaco Lorenzo Zunino - Ci auguriamo che l'assessore Montaldo e il presidente Burlando non si accollino la responsabilità di lasciare che questo servizio, per noi fondamentale venga soppresso. Se ci volessero ascoltare si troverebbe una soluzione condivisa»."
Tanto han fatto, tanto han detto, che la Guardia Medica a Urbe non c'è più. Ed è giusto e intelligente, visto che Urbe come è noto si trova a pochi minuti d'auto dai principali centri. Un paese vicino a tutto: che serve una guardia medica? Meglio risparmiare, si saran detto baffetto, in Regione. Che importa se l'ASL2 savonese ha solo 5.000 dipendenti e oltre 820 dirigenti con una triade di testa lautamente retribuita?
O stai a vedere che parte la consueta commedia: creare un problema, finire sui media e risolverlo almeno a parole. Che quel che resta come per il surimi, è il "sapore" di un efficacia del tutto inesistente.