INDUSTRIA & COMMERCIO - 27 gennaio 2012, 18:01

Assemblea FAC Albisola: il Comune mette sul tavolo 1 milione di Euro

L'azienda ha chiesto ai lavoratori l'ennesimo sacrificio con la rinuncia a ferie future, lavoro senza il pagamento di straordinari e cessione all'azienda il 10% dello stipendio mensile. Per CGIL, CISL e UIL richieste insostenibili. Ci scrivono i lavoratori

"Si è svolta oggi un'altra riunione presso l'azienda FAC al riguardo della nostra situazione.

Il sindaco Orsi e l'Amministrazione di Albisola si sono mostrati ancora molto disponibili nei confronti della ripresa dei lavori.

Per la ripresa servirebbero circa 2 milioni di euro. Il comune tramite il sindaco ha detto di poter sbloccare fondi per circa 1 milione. E ancora una volta l'azienda ha chiesto a noi lavoratori l'ennesimo sacrificio rinunciando a ferie future, a lavorare senza il pagamento di straordinari e "lasciando" all'azienda il 10% dello stipendio mensile. Richieste giudicate insostenibili da parte di CGIL e CISL mentre la UIL è andata un po' piu' incontro all'azienda dicendo che non dovremmo chiedere il pagamento degli stipendi arretrati e della pensione che ci ha rubato,ma dovremmo tornare al lavoro senza la minima certezza di essere pagati.

Beh, ha ragione, chi siamo noi per pretendere di veder riconosciuti i nostri diritti? Chi siamo noi per pretendere lo stipendio del lavoro svolto a dicembre? Chi siamo noi per voler vedere versati i contributi pensionistici per il nostro futuro?

Probabilmente c'è qualcuno che pensa che noi siamo ricchi e andiamo in fabbrica per passare il tempo!

Ripeto che al momento siamo senza stipendio,senza cassa integrazione e senza notizie certe del nostro futuro.Il piano aziendale che la FAC ha presentato è un qualcosa di ridicolo.Addirittura nella voce "costo operai" l'azienda ha scritto "ZERO".....E tutti i soldi che ci deve?

Volete sapere  cosa è stato risposto quando è stata fatta notare questa cosa? "Ah,ma deve essere un errore di stampa.."E per finire in bellezza la giornata, al termine della riunione, il direttore ha detto che lunedi' si riprende il lavoro e che chi c'è bene,chi non c'è ne paghera' le conseguenze!

E noi dovremmo tornare al lavoro con le minacce? Forse l'azienda non si ricorda che siamo a casa per volonta' loro.Non si ricorda che lo stipendio non ce lo ha pagato lei. Non si ricorda che non versando gli anticipi all'INPS siamo anche senza cassa integrazione! L'azienda si aspetta forse che torniamo al lavoro gratis o sulla fiducia di essere poi pagati? Noi lavoratori la fiducia nell'azienda l'abbiamo persa ormai da troppo tempo."

Com. Lavoratori FAC Albisola