- 25 gennaio 2012, 18:23

FAC Albissola, Vesco incontra lavoratori "Va bene delocalizzare, ma con garanzia di occupazione"

“Dall’incontro con i lavoratori è emersa la volontà da parte della Fac di dare il via ad un percorso di delocalizzazione, che può essere condivisibile solo a patto di dare prosecuzione all’attività dell’azienda e garantire l’occupazione”. E’ un punto imprescindibile questo per l’assessore regionale al lavoro, Enrico Vesco che questo pomeriggio si è incontrato con i lavoratori in cassa integrazione della Fac, azienda di porcellane e le organizzazioni sindacali, presso il Comune di Albisola Superiore per fare chiarezza sulle prospettive dell’azienda in quel sito produttivo.

 

“Il percorso deve essere caratterizzato dalla massima trasparenza e serietà – ha detto Vesco ai lavoratori – e soprattutto deve essere propedeutico alla prosecuzione dell’attività produttiva della fabbrica che è un patrimonio storico del territorio e ancora oggi vanta una produzione di qualità con cui poter competere sul mercato”. L’assessore ha espresso la sua contrarietà a “qualsiasi speculazione edilizia, ma se la delocalizzazione può servire a recuperare risorse per rilanciare l’azienda e dare certezze al futuro occupazionale dei lavoratori, allora siamo d’accordo.

E la Regione è disponibile a svolgere anche un ruolo di regia, insieme a Comune e Provincia, per rafforzare l’attività produttiva e dare continuità alla fabbrica”. Nel corso dell’incontro l’assessore al lavoro non ha fatto mistero sulla “presenza ancora di molti punti oscuri, a cominciare da un nuovo piano industriale che è assolutamente necessario, ma non è ancora stato presentato , in grado di dare garanzie occupazionali a tutti i 160 lavoratori e sicurezza sulla continuità della produzione”.

“Non possono essere i lavoratori – ha concluso Vesco – a pagare il risanamento dell’azienda”. E per fare chiarezza e capire il percorso che intende compiere la proprietà, l’assessore Vesco si incontrerà domani pomeriggio con la presidente dell’azienda.

com.