INDUSTRIA & COMMERCIO - 20 gennaio 2012, 12:11

Bombardier cresce nei sistemi di segnalamento

Per la prima volta in Croazia il sistema Bombardier Interflo 250 Ertms/Etcs Livello 1, un progetto realizzato e gestito dal Centro d’ingegneria di segnalamento Bombardier di Roma

Bombardier Transportation ha annunciato l’entrata in esercizio in Croazia della prima linea ferroviaria equipaggiata con la tecnologia per la gestione del traffico ferroviario European Rail Traffic Management System (ERTMS) – Etcs (European Train Control System).

Il sistema Interflo 250 Ertms–Etcs Livello 1 è ora in funzione lungo i 33,5 km di binari riammodernati della ferrovia del Corridoio Paneuropeo X, che collega Vinkovci a Tovarnik, consentendo ai treni di raggiungere velocità fino a 160 km/h.

Il Sistema ERTMS per la Croazia è stato sviluppato e realizzato a Roma dal Centro d’ingegneria di segnalamento Bombardier, dove lavorano oltre 200 ingegneri e tecnici specializzati.

Bombardier in particolare ha curato la progettazione, la consegna e la messa in servizio del sistema di segnalamento, che include, tra le altre cose, l’ultima generazione del sistema Bombardier Ebi Lock 950 computer-based interlocking (CBI), gli apparati di segnalamento e la certificazione necessaria per operare in Croazia. Questa consegna segue quella del sistema EBI Gate level crossing, già installato sulla stessa linea.

Con l’esportazione in Croazia di questo sistema Bombardier aggiunge un’altra importante referenza nel portfolio clienti ERTMS e contribuirà all’ulteriore sviluppo della rete ferroviaria croata, ha dichiarato Franco Pietrini, General Manager della divisione RCS di Bombardier Transportation Italy.

E’ un risultato che porta i colori del nostro paese, ha aggiunto Roberto Tazzioli, presidente e amministratore delegato di Bombardier Transportation Italy. Siamo molto orgogliosi che l’ingegneria italiana di Bombardier ottenga a livello internazionale riconoscimenti importanti.”

Con una forte presenza nello sviluppo delle tecnologie ERTMS/ECTS, le soluzioni di Bombardier sono in uso o stanno per esserlo su oltre 2500 treni per 15mila km di linea in 16 paesi. Il sistema INTERFLO 450 Level 2 è stato installato sulle linee ad alta velocità cinesi dal 2009, inoltre ha recentemente ottenuto l’autorizzazione per la messa in servizio sulla linea Amsterdam-Utrecht, in Olanda, ed è stato installato anche sulla prima linea ad alta velocità in Svezia. La stessa tecnologia è utilizzata in Corea, Taiwan e Spagna.

Sulla base di un accordo quadro, Bombardier sta inoltre fornendo a Svezia e Norvegia ulteriori sistemi necessari per il funzionamento dell’ERTMS, compresa la tecnologia INTERFLO 550, il primo caso al mondo di applicazione dell’ERTMS al trasporto ferroviario regionale. Bombardier si è aggiudicata contratti per la fornitura della tecnologia ERTMS anche in Algeria, Polonia e Ungheria.

La divisione RCS di Bombardier Transportation copre l'intero range di soluzioni di trasporto di massa, da manuali a completamente automatiche, così come i sistemi ferroviari basati sulla comunicazione a bordo treno. Inoltre, Bombardier fornisce le soluzioni Interflo per le principali linee ferroviarie, partendo dalle più convenzionali ai sistemi ERTMS di livello 2. Bombardier infine offre una completa gamma di sistemi di comunicazione e segnalamento su treno e sulla rete.

 

Bombardier Transportation Italy - Divisione Rail Control Solutions

Bombardier Transportation Italy è stata la protagonista del segnalamento e della sicurezza ferroviaria in Croazia.

La divisione Rail Control Solutions di Roma ha infatti messo in sicurezza i primi 35 km del corridoio X (Salisburgo-Salonicco), che passa anche in Croazia.

In particolare, tra le stazioni di Vinkovci - Tovarnik – Confine di Stato sono state installate le migliori soluzioni tecnologiche per la sicurezza e la circolazione dei treni, che consentiranno di aumentare la velocità su questo tratto di linea (dai 60 kmh attuali a 160 kmh) e di incrementare la capacità sulla tratta (numeri di treni al giorno).

Il valore del contratto, tra opere civili e di segnalamento, è di circa 76 milioni di euro; le opere sono state realizzate da aziende italiane.

I principali interventi:

  • Centrale di Controllo sul tratto Vinkovci-Tovarnik-Confine di Stato. La Centrale di Controllo (CTC) è stata installata nella stazione di Vinkovci e regola e gestisce in remoto (senza bisogno di personale sul posto) il traffico delle 3 stazioni lungo il tratto.

  • Computer Based Interlocking (CBI). Si tratta di un sistema automatico per gestione delle 3 stazioni. Le stazioni sono dunque gestite da un moderno sistema informatico e non più da relais, come nel passato.

  • Il sistema ERTMS Livello 1. I 35 km del tratto croato del corridoio paneuropeo X (Salisburgo-Salonicco) dispongono di un sistema ERTMS di livello 1, che consente l’interoperabilità tra i paesi con vantaggi di tempo (non è necessario cambiare locomotore quando si passa da un Paese all’altro, ma i sistemi comunicano tra loro e si regolano automaticamente senza bisogno di cambiare le motrici dei treni) e consentono la gestione in sicurezza della circolazione lungo la linea, attraverso un sistema di “boe” che mandano segnali a bordo treno. Esempio: se un treno si avvicina all’altro, la boa manda un segnale al macchinista del treno che segue; se il macchinista non interviene per rallentare la marcia del treno, al passaggio sulla seconda “boa” se la distanza tra i due treni è troppo ravvicinata il sistema frena in automatico la velocità.

  • Grazie a questo intervento i treni potranno ora circolare fino a un massimo di 160 kmh di velocità. In precedenza la velocità massima sulla linea era di 120 kmh, ma le ferrovie croate avevano fissato la velocità a 60 kmh perché poco sicura (la linea era stata danneggiata durante la guerra). L’intervento consentirà inoltre di risolvere un grosso problema alla circolazione dei treni in prossimità del confine (ora gestito tramite un sistema di blocco telefonico tra le stazioni).

I progetti attuali di Bombardier Transportation Italy RCS nell’Est Europa e Nord Africa:

  • Vinkovci-Tovarnik (Croazia);
  • Ikitelli metro Istanbul (Turchia);
  • Bucharest metro L1&3 extension (Romania);
  • Bucharest metro sistemi di bordo (Romania);
  • Tabia-Mecheria (Algeria);
  • Saida Moulay Slissen (Algeria).

Com.