Politica - 14 gennaio 2012, 17:20

Regione: massima trasparenza sulla vendita di Casa Liguria a Bruxelles

Su iniziativa di Rosso e Melgrati iscritta questa mattina in Commissione Controlli la pratica per richiesta di documentazione sulla vendita dell’immobile

Questa mattina durante la seduta della VII Commissione Controlli, presieduta dal Consigliere regionale del Pdl Gino Garibaldi, Matteo Rosso e Marco Melgrati hanno chiesto formalmente la messa a calendario dei lavori dell’esame della documentazione relativa alle procedure di compravendita di Casa Liguria, sede di rappresentanza della Regione Liguria a Bruxelles.

Dalle cifre rese note dall’assessore Rossetti durante il dibattito sul Bilancio 2012 la valutazione dell’immobile che si attestava sui 1.500 euro a metro quadro pareva essere eccessivamente esigua. Da qui la richiesta di approfondimenti da parte del Pdl.

“In data 13 dicembre avevamo già provveduto – fanno sapere i consiglieri regionali Matteo Rosso e Marco Melgrati – a richiedere alla Filse e, per conoscenza, al Presidente della Giunta Burlando tutta la documentazione relativa alle operazioni di compravendita dell’immobile. A distanza di un mese, in data 10 gennaio 2012 , non avendo ricevuto risposta, abbiamo scritto anche al Presidente Monteleone affinchè venisse rispettato il nostro diritto di consiglieri regionali ad acquisire i documenti richiesti”.

I due rappresentanti del Pdl continuano: “Purtroppo, ad oggi, siamo costretti a rilevare come, malgrado le richieste ed i solleciti effettuati, non sia stato dato alcun seguito al nostro legittimo diritto di entrare in possesso di documenti necessari a garantire la massima trasparenza delle procedure amministrative, in questo caso relative all’immobile di Casa Liguria”

Rosso e Melgrati infine concludono: “anche alla luce delle ultime inchieste – spiegano - relative alle indagini della Guardia di Finanzia sulla vendita di alcuni immobili dell’Inps e della Siae, che sembrerebbe siano stati alienati a prezzi non adeguati al mercato, ci sembra quanto mai opportuno su questa vicenda lavorare a garanzia della massima trasparenza dell’azione regionale nell’interesse dei cittadini, fermo restando che se anche alla richiesta formale da parte della Commissione Controlli non dovesse essere dato seguito entro i prossimi 15 giorni, ci vedremmo costretti a presentare un Esposto alla Procura della Repubblica”.

Com.