Antincendio boschivo e Protezione Civile, Val Bormida unita

I Consigli comunali del comprensorio adottano un protocollo d’intesa per la gestione coordinata dei servizi per sopperire alla cancellazione della Comunità Montana. Spiega, l’assessore cairese Alberto Poggio: “A seguito della soppressione della Comunità Montana Alta Valbormida viene  meno la validità giuridica del Protocollo d’intesa coordinato, appunto, dall’Ente montano relativamente alla gestione associata dei servizi AIB (Antincendio boschivo) e di un Centro organizzato intercomunale, ma non quella organizzativa ed operativa che ha dato ottimi risultati che vanno mantenuti ed incrementati.  La maggiore funzionalità ed efficacia del servizio di A.I.B. – prosegue Poggio - può ottenersi  mediante l’ottimizzazione del bacino di azione e la previsione di strumenti  organizzativi che consentano il coordinamento delle varie unità ed una programmazione comune degli interventi”.

Inoltre, “Il protocollo produrrà per il Comune di Cairo entrate derivanti dai fondi impegnati dalla Regione Liguria nella misura annuale di Euro 0,25 ad abitante residente, che saranno impegnate per  la gestione e la manutenzione dei mezzi, attrezzature e strutture di prevenzione e lotta agli incendi boschivi, utilizzate dalle unità di intervento aderenti al C.I.O.;  l'effettuazione delle visite mediche per l'accertamento dell'idoneità fisica per i volontari; l'attività di informazione e sensibilizzazione per le unità dì intervento operanti sul territorio; la promozione e l'organizzazione di esercitazioni e simulazioni di intervento”.

Visto che era già in essere l’interscambio di operatori, mezzi ed attrezzature attraverso la programmazione attuata tramite il preesistente Comitato Intercomunale Organizzato (C.I.O) presso la Comunità Montana Alta Val Bormida (ora disciolta), che disponeva di  una banca dati contenenti le potenzialità in uomini e mezzi delle singole unità di intervento, al fine di una migliore azione di rapido intervento e per una corretta pianificazione degli acquisti di beni ed attrezzature, “si intende, quindi, continuare a procedere secondo quest’ottica”.