Attualità - 30 dicembre 2011, 09:05

I consigli della LAV per proteggere i vostri animali dai "botti" di fine anno

Per gli animali i festeggiamenti di Capodanno sono un momento d'inferno e non è raro che si traducano in una tragedia che non risparmia domestici e soprattutto selvatici: per questo motivo la LAV ha stilato anche quest'anno una serie di consigli pratici che potranno essere utili per proteggere gli animali e limitare lo stress causato da botti e petardi.

- Non lasciate che i cani affrontino in solitudine le loro paure e toglieteogni oggetto contro il quale, sbattendo, potrebbero procurarsi ferite;
- evitate di lasciarli all'aperto: la paura fa compiere loro gesti
imprevedibili, il primo dei quali è la fuga.
- non teneteli legati alla catena perché potrebbero strangolarsi;
- se li tenete fuori consentitegli di trascorrere in casa questa sera;
- non lasciateli sul balcone perché potrebbero gettarsi nel vuoto;
- dotateli di tutti gli elementi identificativi possibili (oltre al
microchip, medaglietta con un recapito);
- se si nascondono in un luogo della casa, lasciateli tranquilli:
considerano sicuro il loro rifugio;
- cercate di minimizzare l'effetto dei botti tenendo accese radio o TV;
- prestate attenzione anche agli animali in gabbia e non teneteli sui
balconi;
- nei casi di animali anziani, cardiopatici e/o particolarmente sensibili allo stress dei rumori rivolgersi con anticipo al proprio veterinario di fiducia ed evitare i rimedi fai da te;
- se l'animale scompare presentate subito una denuncia di smarrimento

I forti rumori sono fonte di pericolo per gli animali poiché li gettano nel terrore, inducendoli a reazioni istintive e incontrollate, come divincolarsi follemente per strappare la catena, gettarsi giù da finestre e balconi, scavalcare recinzioni, liberarsi dal guinzaglio e fuggire in strada mettendoseriamente a repentaglio la loro incolumità e quella degli altri. Il loro udito è infatti talmente sviluppato e sensibile che le detonazioni possono provocare loro gravi disorientamento e paura, condizioni che possono essere estremamente nocive per la loro incolumità, soprattutto se anziani o cardiopatici.
E per i selvatici il benvenuto al nuovo anno non è certamente migliore: le improvvise detonazioni determinano negli uccelli che riposano sui posatoi notturni, spesso in colonie molto numerose, istintive reazioni di fuga che, unite alla mancanza di visibilità, causano la morte di molti di essi.

Il rischio maggiore riguarda gli uccelli che vivono nei pressi delle aree urbane: spesso sono vittime di eventi traumatici derivanti dallo scontro in volo con strutture come case, lampioni, automobili, ecc.
Insomma, date voi il buon esempio: non usate botti o petardi neppure in un angolo del giardino, sul terrazzo o in strada. L'animale di casa, o quello sconosciuto a pochi passi da voi o su un albero, potrebbe essere in preda alla paura.

com. Lav