All’unanimità il Consiglio Regionale ha votato gli Ordini del Giorno che la Lega Nord ha presentato contro la chiusura del cantiere navale di Sestri Ponente, sulla salvaguardia dell’occupazione delle aziende collegate a Finmeccanica e sul federalismo portuale.
Il Capogruppo Rixi commenta “Come Lega abbiamo manifestato la nostra determinazione in questo momento di crisi a salvaguardare tutte le realtà produttive presenti sul nostro territorio. In questo momento siamo particolarmente preoccupati della situazione del cantiere di Sestri Ponente, dove i lavoratori rischiano due anni di cassa integrazione, e del ridimensionamento che Finmeccanica vuole attuare sulla sua presenza in Liguria. Per questo abbiamo alla Regione di portare il prima possibile queste due tematiche sul tavolo nazionale ricreando quell’unità e quel coordinamento territoriale che aveva già dimostrato i sui frutti con il ritiro del precedente Piano Bono, che prevedeva la chiusura dei cantieri navali liguri.”
“Siamo perciò soddisfatti della votazione unanime dei nostri documenti e ci attendiamo che ora dalle parole si passi ai fatti.
“Riguardo al federalismo fiscale dei porti chiediamo che venga riattivato il tavolo sul federalismo a livello nazionale e che la Regione Liguria faccia sentire questa volta la sua voce per trattenere una parte delle entrate portuali sul nostro territorio. La dura e faticosa trattativa che la Lega stava portando avanti per convincere l’ex Ministro Tremonti ad attuare questa misura non può essere vanificata dal nuovo Governo Monti.”