Al centro del dibattito, che purtroppo e come sempre pare essere unilaterale, la “pulizia” di alcuni serbatoi.
Precisa la denuncia dell’associazione Progetto Vita e Ambiente che in una serie di lettere indirizzate agli enti preposti, dopo i forti odori che si sono sprigionati negli ultimi due giorni, spiega: “Pare che l'aggravamento della situazione, oltre alle solite melme, sia dovuto ad "accurate pulizie" di vasconi /serbatoi accanto all'impianto del solfato. Ci chiediamo se, come sempre accade, i rifiuti tossico nocivi accumulati nel tempo, vengano rilasciati in atmosfera e nelle acque. Non a caso anche il fiume Bormida “puzza di chimico”. Queste "bonifiche" ancora una volta vengono subite dai cittadini di Cairo Montenotte. Bonifiche pesanti che lasciano e lasceranno un segno ancora peggiore”.
Proseguono dall’associazione “Non si sente più parlare della modifica Aia, che anche alla luce di questi ultimi fatti è sempre piu' necessaria, anzi si parla solo di altri insediamenti insalubri. Agli enti che dovrebbero effettuare controlli e fermare lo scempio quotidiano della nostra zona, chiediamo di non continuate a tacere ma di prendere iniziative idonee. Essendoci leggi a tutela del territorio e dei cittadini, sarebbe cosa logica applicarle e non continuare a lasciar via libera a certi impianti”.