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Attualità | 04 dicembre 2011, 08:38

Albisola, paese dei divieti?

"Leggendo l'articolo di sabato 3 dicembre sulle pagine del vostro giornale, “albergava” in me un discreto ottimismo. Il Regolamento di Igiene Pubblica stilato dall'Amministrazione Comunale di Albisola Superiore avrebbe dovuto per forza includere tutte le attività che recano disturbo o molestie ai cittadini limitrofi"

Albisola, paese dei divieti?

"In totale 57 articoli comprendenti il prelevamento di campioni, ricerche chimiche e batteriologiche, igiene dell'ambiente, insetti nocivi e molesti, nidi di volatili, barbecue e stenditoi di biancheria.

Sono alla fine dell'articolo e mi rendo conto che la storia si ripete.

Non v'è un minimo accenno all'inquinamento acustico arrecato dalla discoteca Golden Beach per 6 mesi all'anno ai poveri cittadini limitrofi a cui era stato consigliato dall'assessore al Turismo (turismo?),come soluzione al problema, di trasferirsi altrove. (!)


L'inquinamento acustico nuoce alla salute e non sto qui ad indicare i traumi uditivi e gli effetti fisiologici e psicologici su altri organi sensoriali.


Il disturbo della quiete pubblica è particolarmente evidente dalle 23.00 alle 5.00 del giorno successivo, da aprile a settembre, per 2 o 3 sere la settimana.

Non ho voglia di risentire le giustificazioni dei gestori e dell'amministrazione sull'importanza sociale dell'attività dei Golden Beach come luogo di aggregazione giovanile e come opportunità di lavoro per numerosissime famiglie ( ? ).

Vorrei solo che fosse considerata anche l'opinione di chi ogni notte deve subire una tale ingiustizia."


Simona Albi

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