Attualità - 25 novembre 2011, 15:40

Diritto di cittadinanza, l'Udc si mobilita: "Informare tempestivamente le II generazioni"

La segreteria Provinciale dell’Unione di centro incominciando dal proprio consigliere comunale di Carcare, Rosso Marco, ha chiesto ai propri amministratori di promuovere nei loro Comuni la campagna informativa “18 anni……in Comune” ed intende, anche con questo comunicato, contribuire a promuoverne la più ampia diffusione in tutti i Comuni della Provincia.

La Campagna,  realizzata da ANCI, Save the Children e Rete G2 – Seconde Generazioni, lanciata il 13 ottobre a Roma, ha l’obiettivo di sollecitare il maggior numero di Sindaci ad informare tempestivamente le seconde generazioni – cioè i minori nati in Italia da genitori stranieri - sulle modalità di acquisizione della cittadinanza al compimento della maggiore età.

Questi ragazzi secondo l’attuale normativa, possono diventare italiani se, oltre a essere stati registrati all’anagrafe, hanno risieduto legalmente in Italia fino alla maggiore età e senza interruzioni. Per farlo occorre presentare una richiesta al Comune di residenza entro il diciannovesimo anno di età. Il problema è che gran parte di loro non è a conoscenza del fatto che per fare domanda hanno solo un anno di tempo a partire dalla maggiore età e che chi perde tale occasione potrà ottenere la cittadinanza solo con decreto del Presidente della Repubblica e dovrà dimostrare un reddito minimo.

Grazie alla cittadinanza potranno godere di alcuni fondamentali diritti, tra cui essere iscritto alle liste elettorali e votare, muoversi liberamente all’interno dei paesi della comunità europea, accedere ai concorsi pubblici e quindi lavorare per gli enti pubblici o agli ordini professionali.

Ma, soprattutto, la cittadinanza significa, raggiunta la maggiore età o terminati gli studi universitari, non dover legare la propria permanenza in Italia ad un contratto di lavoro, potendo invece fare il proprio ingresso nel mercato del lavoro sulla base non solo della necessità ma anche delle proprie competenze e giuste aspirazioni.

Proprio per questo è nata l’esigenza di una campagna informativa che, estendendo positive esperienze già avviate da alcuni Comuni italiani, si rivolge ai giovani di origine straniera prossimi alla maggiore età, per informarli, attraverso una lettera, della possibilità di esercitare il loro diritto a diventare cittadini. Inoltre grazie alla guida online “18 anni…in Comune!”, , scaricabile sul sito dell’ANCI, i ragazzi e le ragazze potranno accedere alle informazioni relative al significato della cittadinanza e alle modalità per acquisirla, rivolgendosi direttamente al loro Comune di residenza. 
Come Unione di centro, quindi, inizieremo questa informazione presentando in ogni Comune Ordini del giornio su questo tema che riteniamo importante, anche perché legato al problema della integrazione.


Roberto Pizzorno - Segretario Provinciale Udc Savona