Eventi - 24 novembre 2011, 08:45

Asti, nasce “Monferrato, Vigneto d'Italia”. Si guarda ad Expo2015...

Sottoscritto un protocollo d'intenti del Comitato che rappresenta un territorio storicamente omogeneo, per cogliere le opportunità offerte dallo storico appuntamento milanese

Un Protocollo d’Intenti tra soggetti rappresentativi del vasto territorio a cavallo tra astigiano, alessandrino, torinese e savonese, ha dato vita, lunedì scorso nella "Casa dell’Asti” al Comitato “Monferrato, Vigneto d'Italia”.

Nove i soggetti che hanno firmato del documento:

  • il Consorzio Operatori Turistici di Asti e del Monferrato, presieduto da Andrea Cerrato;
  • il Consorzio Operatori Turistici Langa Astesana Riviera, presieduto da Viviana Battistetti;
  • il Consorzio Operatori Turistici di Alessandria, rappresentato da Salvatore Iandolino;
  • la Strada del vino Astesana, presieduta da Gianfranco Berta;
  • la Strada del vino Monferrato Astigiano, presieduta da Mario Sacco;
  • la Strada Reale dei vini Torinesi, presieduta da Francesco Balbiano;
  • la Strada del vino dell’Alto Monferrato, presieduta da Aureliano Galeazzo;
  • lo Sporting Club Monferrato, presieduto da Massimo Corsi;
  • il Colle Don Bosco, rapprensetato da Don Egidio Deiana.

 

LE TAPPE CHE HANNO PORTATO A “MONFERRATO, VIGNETO D’ITALIA”:

  • luglio 2010: protocollo di intesa tra il Consorzio Operatori Turistici di Asti, del Monferrato e il Consorzio Lamga Astesana Riviera e Mon.D.O.;
  • 23 maggio 2011: convegno dal titolo “investire nel Monferrato. Perché? Un’opportunità per il Nord Ovest, una sfida per l’Expo2015” con Diana Bracco, presidente di Expo2015 Spa;
  • 1 settembre 2011: presentazione di “Momenti di gusto”, rivista ufficiale Monferrato Expo2015, che dal prossimo numero diventerà “WestItaly”;
  • incontri preliminari con Regione Liguria;
  • 17 settembre 2011: convegno di chiusura della Douja d’Or dal titolo “Expo2015: imprenditoria e territorio, un binomio vincente per il rilancio del turismo nel Monferrato”, con Roberto Daneo, direttore della canditatura “Milano Expo2015”;
  • lancio del concorso “Logo Contest Monferrato Expo2015” (si possono votare i loghi fino al 30 novembre sul sito monferratoexpo2015.it; ad oggi i voti pervenuti sono 17.370 e le visiti al portale 99.420);
  • 25/27 ottobre 2011: pertecipazione all’International Partecipants Meeting dell’Expo2015, a Cernobbio;
  • incontro preliminare per la definizione del tavolo di lavoro per il bicentenario della nascita di Don Bosco (stimati 4 milioni di pellegrini);

 

LA NASCITA DEL COMITATO

Tutto questo ha portato a “Monferrato, Vigneto d'Italia”, nato con l’obiettivo Expo, ma deciso ad andare oltre, che ha individuato nella “Casa dell’Asti” di piazza Roma la sua sede uffciale.

Il Comitato “Monferrato, Vigneto d'Italia” coinvolge attualmente oltre cinquecento imprese.

Al suo interno verranno create delle commissioni operative finalizzate a promuovere temi specifici, quattro delle quali sono già state definite e si occuperanno di Monferrato Expo2015 (a cura di Andrea Cerrato, Viviana Battistetti, Antonella Larocca, Sara Zuccotto), di turismo sportivo (Massimo Corsi), del bicentenario della nascita di Don Bosco (Don Egidio Deiana) e di Wedding nel Monferrato.

Le commissioni si interfacceranno tra loro allo scopo di creare un’identità del Monferrato, incrementare i flussi turistici, attrarre investimenti sul territorio e condurre studi e ricerche, guardando però all’attivo coinvolgimento delle amministrazioni comunali e provinciali interessate, delle Camere di Comercioe delle Regioni di Piemonte, Liguria e Lombardia.

Siamo partiti dal turismo per aprirci al mondo imprenditoriale a 360° - ha dichiarato Andrea Cerrato, presidente del Consorzio Operatori Turistici di Asti e del Monferrato, che ha aggiunto - in particolare la sfida è stata colta dal mondo del vino, che sempre più spesso ha interessi nel turismo, come dimostrano le esperienze di imprenditori come Berta, Chiarlo e Coppo e molti altri coinvolti nel progetto. Gli imprenditori - ha concluso Cerrato - vogliono dettare le politiche di investimento e non essere più passivi di fornte alle scelte delle istituzioni".

Il primo appuntamento in programma è previsto per il 25 e 26 novembre prossimi e riguarda il turismo sportivo: il Monferrato sarà, infatti, la sede di due importanti meeting legati alla disciplina sferistica del One-Wall.

Il Comitato “Monferrato, vigneto d’Italia” cercherà ora adesioni tra gli imprenditori e si interfaccerà con gli enti pubblici per raggiungere gli obiettivi prefissati. 

Redazione