L’inchiesta ENAV porta a Genova. Rixi (Lega Nord): Burlando faccia chiarezza

A seguito delle deposizioni di fronte alla magistratura di Lorenzo Borgogni, responsabile delle relazioni istituzionali di Finmeccanica, le indagini dei giudici di Roma sulle tangenti legate agli appalti dell’ENAV hanno portato alla Italbrokers di Franco Lazzarini, persona indicata dalla stampa come vicina al Presidente Claudio Burlando.

Secondo Edoardo Rixi, Capogruppo della Lega Nord in regione Liguria, “In un verbale dello scorso 11 gennaio rivelato da Il Fatto Quotidiano Borgogni ha raccontato di aver ricevuto dalla Italbrokers due milioni di euro. Inoltre il nome di un’altra società assicurativa, la Interconsult, era emerso anche in un’altra indagine del Pubblico Ministero Ielo, cioè quella che sugli appalti ENAC dell’allora membro del Consiglio di Amministrazione Franco Ponzato, ex consulente dei Ministri Burlando e Bersani, e che vede indagato l’ex Presidente del Consiglio Massimo D’Alema per il finanziamento illecito ad un parlamentare per alcuni voli a bordo della Rotkopf Aviation.”

“Credo che di fronte a questo presunto coinvolgimento il Presidente Burlando debba riferire in Consiglio la sua posizione. A tal fine ho presentato un’Interrogazione che sarà discussa in Aula.”

“Come Lega Nord” specifica Rixi “siamo contrari alla gogna mediatica verso chiunque, sia esso un esponente di destra, di sinistra, di maggioranza o di opposizione. Ciò non toglie che, alla luce di quanto emerso dalla stampa, il Presidente della regione Liguria abbia il dovere di chiarire la sua posizione ed un suo eventuale coinvolgimento ai fatti sopra descritti.”