Politica - 22 novembre 2011, 16:40

Treni: il gruppo del Pdl sostiene i pendolari liguri

“Bene la proposta della convocazione urgente della IV Commissione per trovare soluzioni positive: lavoriamo nell’interesse dei liguri”

Il Gruppo regionale del Pdl dalla parte dei pendolari anche questa mattina in Consiglio regionale. Lo fanno sapere i consiglieri regionali del Popolo della Libertà che hanno raccolto le istanze dei pendolari liguri che oggi hanno occupato la Regione per protestare contro il taglio dei treni e l’aumento della tariffe paventato nei giorni scorsi dall’Assessore ai Trasporti Enrico Vesco.

 

“Sono anni che denunciamo la carenza dei servizi per quanto concerne il trasporto ferroviario e che chiediamo una razionalizzazione delle spese regionali in grado di poter accumulare un tesoretto per far fronte ai momenti difficili. Non siamo mai stati ascoltati ed oggi la situazione si sta surriscaldando”.


“Questa mattina è stata la volta dei pendolari che giustamente sono scesi in piazza per far valere il loro diritto alla mobilità: le notizie allarmanti di Vesco sul taglio dei treni e l’aumento delle tariffe hanno messo in fibrillazione gli utenti dei treni che già normalmente devono subire disagi e disservizi pesanti”.


Gli esponenti del Pdl si dicono preoccupati: “durante la riunione che si è svolta questa mattina il Vice presidente del Consiglio regionale Luigi Morgillo, che presiedeva l’incontro, ha proposta di portare urgentemente tutta la questione in Commissione per affrontare in maniera completa il problema per cercare di trovare una soluzione in grado di rispondere alle esigenze di tutte quelle persone che sono costrette a doversi muovere per la Liguria per recarsi presso i luoghi di lavoro e studio”.


“Nel nostro Paese ed in Liguria gli utenti pagano già salato un servizio scadente e di pessima qualità, non organizzato in un sistema integrato e lontano anni luce esistente negli altri Paesi europei dove, è vero che le tariffe sono più elevate ma a fronte di una qualità elevatissima”.


“Non è accettabile far pagare lacrime e sangue ai pendolari della Liguria la crisi economica internazionale: bisogna trovare soluzioni alternative. Per questo siamo stati, benché avessimo già pronto un Ordine del Giorno a sostegno delle istanze dei pendolari, ben lieti di riportare il tutto nella Commissione Attività Produttive, che si dovrebbe svolgere con urgenza lunedì 28 novembre, dove speriamo si possano trovare delle soluzioni soddisfacenti per tutti”.

com.