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Attualità | 18 novembre 2011, 16:59

Albenga, dissequestrato il cantiere Edilvele (mentre il sindaco polemizza con l'opposizione)

"Con buona pace della sfortunata minoranza, che giusto in questi giorni mi accusava di immobilismo"

Albenga, dissequestrato il cantiere Edilvele (mentre il sindaco polemizza con l'opposizione)

“Oggi è una bella giornata per Albenga. Con buona pace della sfortunata minoranza, che giusto in questi giorni mi accusava di immobilismo, ecco arrivare l'occasione che dimostra l'impegno che l'Amministrazione tutta e gli uffici tecnici stanno adoperando per risolvere tutte le problematiche ereditate”, così il Sindaco di Albenga Rosy Guarnieri commenta il dissequestro del cantiere EdilVele in Via Milano ad Albenga, avvenuto quest’oggi alla presenza di personale del Settore della Tutela del Territorio, della Polizia Municipale e della Compagnia dei Carabinieri. “Il dissequestro del cantiere EdilVele di Via Milano”, prosegue, “premia fortemente la nostra squadra, che ha saputo dare ascolto alle esigenze di tutti coloro che hanno impegnato le proprie finanze in questa operazione, e ha saputo svolgere una attività di mediazione e ricerca della soluzione, culminata con la discussione in Consiglio Comunale lo scorso 31 Marzo, attraverso l'approvazione di una variante normativa al PRG per l'intero ambito, cui sono state presentate osservazioni, per giungere a un iter conclusivo in soli due mesi. All'emissione di quel provvedimento, è seguita un'ordinanza di dissequestro, e immediatamente si è provveduto a riconsegnare il cantiere all'impresa costruttrice”.

“Purtroppo, nessuno riconoscerà i danni che sono stati causati ai due corpi di fabbrica da parte di chi, irrispettoso della proprietà altrui, ne ha fatto oggetto di scorribande, dormitorio, e altre sconcezze inqualificabili”, commenta ancora. “Al momento del sopralluogo, come più volte segnalato, sono stati persino trovati due ospiti indesiderati, presi in consegna dalle Forze dell'Ordine: auspichiamo che in futuro non si verifichino casi analoghi, poiché ogni qual volta un cantiere viene bloccato, esso automaticamente diventa dimora di vagabondi. In ogni caso, siamo certi che l'attenzione che l'Amministrazione dedica, attraverso gli uffici competenti, ad istituire e rilasciare permessi molto approfonditi e in tempi minori rispetto al passato, è maggiore garanzia per tutti coloro che presentano richieste di permesso a costruire qualificanti per le professionalità impegnate in tale settore”.

Soddisfazione anche da parte della Società EdilVele, che affida il proprio commento al legale di riferimento, Avv. Alessandro Cibien, in merito alle fasi che hanno consentito loro di rientrare in possesso degli immobili: “Siamo molto soddisfatti del risultato ottenuto”, afferma Cibien. “Il provvedimento del Tribunale di Albenga che ha revocato il sequestro preventivo sugli immobili di proprietà Edilvele, con parere favorevole dell’Ufficio di Procura, è il risultato che il percorso intrapreso  è stato corretto e condiviso. I miei Assistiti ringraziano il Sindaco Guarnieri per l’impegno profuso nel portare a termine un iter in tempi brevi  e gli Uffici Tecnici per la disponibilità e la competenza dimostrata”.

com.

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