Attualità - 15 novembre 2011, 17:14

Viaggi immaginari sull'autostrada che non c'è (ma che già costa)

Domani alle 10 al Campus universitario di Savona presentazione ufficiale dello studio sulla bretella Albenga-Valbormida-Predosa con assessore Paita. Costo dello studio 220 mila euro

“Il recepimento da parte della commissione europea della proposta avanzata da ANAS di inserire la bretella autostradale Albenga Predosa nella nuova rete TEN-T (trans european networks trasport) è il primo passo per il suo inserimento definitivo che sancisce la strategicità del collegamento”. Lo afferma l’assessore regionale alle infrastrutture, Raffaella Paita dopo aver appreso la notizia, in occasione dell’avvio del workshop previsto domani alle 10 al campus universitario di Savona e dedicato alla presentazione ufficiale dello studio effettuato dall’agenzia per lo sviluppo della provincia di Savona sulla bretella Albenga-Valbormida-Predosa.

 

“Recependo la proposta di ANAS – spiega l’assessore Paita – la commissione europea ha confermato l’importanza di questo collegamento. Una notizia di buon auspicio in quanto la comunità europea dispone di finanziamenti aggiuntivi che potranno garantire maggiormente l’effettiva realizzazione dell’opera. Inoltre per la prima volta è disponibile un’analisi comparativa di dieci tracciati elaborati sulla base di un metodo internazionale che consentirà un confronto con il territorio su basi oggettive, in termini di funzionalità effettive, impatti e rapporti costi benefici”. Secondo l’assessore Paita “la tratta autostradale Albenga-Predosa potrebbe integrare il corridoio costiero nella rete transeuropea, supportare lo sviluppo delle comunicazioni nel ponente con l’area del basso e medio Piemonte e creare un fattore di competitività per le attività produttive locali”.

com.