Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Liguria ha respinto la domanda di sospensione cautelare delle delibera del Consiglio regionale che autorizzava la caccia allo storno, presentata tramite ricorso dalle Associazioni ambientaliste Wwf, Vas, Lav, Lac e Lipu.
Lo ha reso noto l’assessore all’Ambiente e alla Caccia della Regione Liguria Renata Briano.
Tra le altre cose nell’ordinanza del Tar si precisa che “il ricorso non pare presentare elementi di fondatezza: muove dall’errata qualificazione del parere tecnico-scientifico dell’ISPRA, che è obbligatorio ma non vincolante”. Inoltre il ricorso lamenta la violazione della disciplina comunitaria che, al contrario, “ai sensi dell’art. 9 n. 1 lett c) della direttiva 79/409/CEE consente il limitato prelievo venatorio in deroga della specie in esame ed alla quale l’amministrazione s’è attenuta nel quantificare correttamente il numero massimo degli abbattimenti”.