Eventi - 04 novembre 2011, 19:16

Un savonese a Mango: fine settimana con tartufi e Moscato, tra arte, storia e musica d'autore

Domani nell'Enoteca Regionale per il ciclo "Cosa passa il convento 2011"verrà proiettato un videoclip seguito da un talk show con gli scirttori Giordano Berti, Donato Bosca ed il savonese Luigi Lirosi

Al Castello dei Busca di Mango, sede dell’Enoteca Regionale Colline del Moscato, domani, alle ore 17, per il ciclo "Cosa passa il convento 2011" si terrà la proiezione del videoclip “I sentieri dell’oro bianco”, seguita dal il talk show “La Via del Sale, dalla Liguria a Mango”, a cura delle Associazioni I Cavalieri d’Aleramo e Arvangia, con la partecipazione degli scrittori Giordano Berti e Donato Bosca, del linguista Primo Culasso e dello storico savonese Luigi Lirosi.

Nel corso del talk show si parlerà di briganti, maghi, indovini ed esorcisti attivi tra Langhe e Monferrato fino al secolo scorso, le cui gesta s'intrecciano con la cultura del sale.

Domenica 6 novembre, alle 16, “Canzoni di Eros e Tartufi”, concerto del cantautore Paolo Saccardi, legato alla mostra “Eros e Tartufi” visitabile fino al 18 novembre.

Saccardi, è doveroso ricordarlo, alla fine degli anni 90 ha partecipato a numerose manifestazioni musicali, al prestigioso Premio Tenco nonché ad un’edizione del Festival Nazionale del Cabaret ove la sua canzone "Bar Savoia", ha ottenuto il premio per il miglior testo. Ha pubblicato gli album Sesso e volentieri e Me lo dia, prodotti da Piero Montanaro per Canterò Edizioni Musicali & Discografiche di Asti.

Ottime recensioni gli furono tributate da numerosi critici musicali (tra gli altri su La Repubblica, La Stampa, L’Espresso e Il Secolo XIX) e fu ospitato dalle maggiori televisioni nazionali (tra le quali Canale 5 al Costanzo Show, e Rai 3 a Parlato Semplice).

Nel 2003, dopo un’ottima partecipazione al 12° Festival Nazionale del Cabaret (Torino, Teatro Nuovo), Saccardi ha interrotto bruscamente la carriera concertistica, costretto da motivi familiari.

Tuttavia, il cantautore, da qualche anno trasferitosi a Centallo, non ha mai abbandonato la composizione ed oggi si ripresenta sulla scena… e che scena! il Salone d’Onore del Castello di Mango, nel quale è allestita la mostra “Eros e Tartufi. Virtù nascoste… messe in evidenza”, curata dallo scrittore Giordano Berti e dall’art designer Letizia Rivetti.

Il tema di questa bellissima esposizione, che unisce documenti storici, installazioni multimediali, antiche acqueforti e opere d’arte contemporanea di livello internazionale (sono ben 20 gli artisti coinvolti) è perfettamente consono a Saccardi, dato che le sue composizioni trattano principalmente il sesso, visto e scandagliato in ogni sua possibile forma e sfaccettatura, ma in modo mai volgare, anzi giocoso e divertente.

L’elemento cui principalmente Saccardi s’affida per far scattare la molla della comicità è la commistione fra sesso e cultura. Una cultura solida, che attinge dai classici dell’erotismo dei secoli scorsi e ne ripropone in chiave moderna alcuni “giochi letterari”.

E poi la musica: mai malinconica o patetica, anzi capace di trascinare l’ascoltatore su note swinganti che ricordano i più osannati chansonniers di oggi. Un ritorno da non perdere, quello di Saccardi.

Dopo il concerto, l’Enoteca Regionale Colline del Moscato, che ha organizzato l’evento, intratterrà gli ospiti con degustazioni guidate di Moscato d’Asti e Asti in abbinamento ai dolci tipici del territorio, tenute dall’enologo Lorenzo Tablino. 

Tutti gli eventi sono ad ingresso gratuito.

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