Europei per l'Italia polemizza con "Find the Cure": "Ritirare il libro dal mercato"

Spettabile Assessore Piero Santi,

Assessore alle Politiche sociali della Provincia di Savona

Via Sormano , 12 – Savona



                                                                                                                                     E. p.c.
 

Sua Eccellenza Dott Razvan Rusu

Ambasciatore della Romania in Italia

 

Dott Massimiliano Monnanni

Direttore Generale Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali (UNAR)

Ministero per le Pari Opportunità

 

Sua Eccellenza Dott Mugur Buje

Console Generale della Romania a Torino

 

Dott Daniele Sciuto

Presidente Associazione “Find the Cure”

Coautore del libro “Mamma vado a vivere in Italia”

 

Lettera via Posta Elettronica Certificata


Oggetto: Richiesta ritiro dalle librerie del volume “Mamma vado a vivere in Italia”


In qualità di Presidente del Circolo "Europei per l'Italia",  movimento che si occupa della promozione dei diritti delle comunità  europee emigrate in Italia, ho letto che il vostro Ente  ha sostenuto economicamente un volume dal titolo " Mamma vado a vivere  in Italia" nel quale partendo da storie diverse si voleva mostrare un  volto diverso delle varie comunità immigrate cercando di sfatare luoghi comuni o stereotipi che, non fanno altro che danneggiare l'immagine  delle comunità immigrate, composte, nella maggior parte dei casi da  persone oneste, famiglie, lavoratori dipendenti e artigiani che, con il  loro sacrificio contribuiscono alla crescita dell'Italia.


Proprio questo fine degno e che sicuramente si sposa con quello che anche noi abbiamo fatto e cerchiamo di fare ogni giorno, ci è sembrato venir meno. Infatti, da quanto sempre apprendiamo dalle stesse  fonti e dal comunicato stampa del vostro Ente, la comunità rumene sarebbe stata "presentata" attraverso la vicenda di una prostituta.

Probabilemente, la volontà era quella di dimostrare che anche da una condizione di schiavitù a cui queste donne sono costrette è possibile emergere e riscattarsi; ma in una società come la nostra non attenta ai particolari ma che troppo spesso si ferma alla superficie questa scelta rischia di provocare più danni che benefici ed ingenerare quelle generalizzazioni di cui troppo spesso la comunità rumena è stata  vittima in un non troppo lontano passato.

Proprio alla luce di un passato nel quale la comunità rumena è stata particolarmente interessata da un forte "accanimento mediatico" e che purtroppo ha lasciato traccia nell'opinione pubblica, siamo convinti  che la scelta dei rappresentanti della comunità rumena , cosi come è  stata fatta , rischi di trasmettere un messaggio diverso da quello per  il quale il volume è nato e non sia veramente rappresentativo di una comunità che oltre ad essere la più numerosa in Liguria è composta ormai non solo da lavoratori dipendenti ma anche da artigiani e  lavoratori autonomi che concretamente sono parte del sistema produttivo ligure e in grado, in alcuni casi, di creare occupazione anche per i  cittadini italiani.

Questo risulta particolarmente difficile a comprendersi se aggiungiamo il fatto che in un periodo di ristrettezza economiche risulta difficilmente accettabile che un Ente locale finanzi un opera che di fatto viene a dare una descrizione distorta e denigratoria della  comunità rumena in Italia.

Pertanto chiediamo alla Provincia di Savona, all'Assessore Piero  Santi, che disponga l'immediato ritiro dalle librerie del volume  "Mamma vado a vivere in Italia" e che formalizzi formali scuse alla  comunità rumena.



Cordiali saluti.


Prof. Marian Mocanu
Presidente Circolo "Europei per l'Italia"