Il Consigliere regionale del Pdl Roberta Gasco dichiara di voler intervenire al più presto in Consiglio regionale a seguito delle allarmanti notizie emerse negli ultimi giorni relative al raddoppio del costo dei biglietti ed al dimezzamento delle corse previsti già nel 2012 per l’azienda di trasporto pubblico locale su gomma Tpl di Savona.
“Da anni si parla di una riorganizzazione a livello regionale delle aziende di trasporto pubblico - spiega l’esponente del Pdl - Le problematiche del trasporto pubblico ligure, specialmente quello su gomma, sono da ricondursi non solo a motivazioni di ordine economico ma anche organizzative e gestionali”.
Prosegue la Gasco: “La garanzia del servizio di trasporto pubblico rappresenta un diritto che deve essere assicurato ai cittadini che utilizzano i mezzi pubblici per recarsi al lavoro o alla sede di studio. Tale servizio, dunque, deve essere il più possibile rispondente alle esigenze degli utenti. Non dimentichiamoci, inoltre, la salvaguardia dell’occupazione degli operatori”.
“Ho preparato un ordine del giorno da presentare al più presto in Consiglio regionale affinchè si avvii urgentemente il processo di riorganizzazione del sistema di trasporto pubblico locale su gomma. Infatti, in data 22 dicembre 2010, il Consiglio regionale aveva approvato all’unanimità un ordine del giorno che impegnava la Giunta a presentare al Consiglio entro giugno un piano, con relativo programma, che portasse alla riduzione delle aziende del trasporto pubblico locale. Inoltre, in data 27 settembre 2011, sempre il Consiglio regionale ha impegnato la Giunta a predisporre un disegno di legge concernente la modifica della legge sul trasporto pubblico da discutere nella Commissione consiliare competente entro il mese di ottobre.”
Roberta Gasco conclude: “Con una giusta riorganizzazione possiamo fare in modo che le aziende non siano costrette a rivedere prezzi e biglietti dimezzando le corse e aumentando del doppio il costo dei tickets. Questo potrà contribuire a fare in modo che il costo del servizio non gravi così pesantemente ed in maniera così penalizzante sulle tasche dei cittadini”.