Attualità - 18 ottobre 2011, 11:20

Dalla Lega Nord di Cairo duro attacco a Montaldo

"Troppo facile ricordarsi della Val Bormida solo in campagna elettorale per poi dimenticarsene e penalizzarla"

Pesanti critiche al piano di tagli alle strutture sanitarie arrivano anche dalla Lega Nord di Cairo.

Spiegano: “Il nostro comitato sorto per la difesa della sanità valbormidese, ha raccolto oltre duemila firme tra chi non aveva ancora firmato la petizione, che condividiamo, proposta dal Comitato Sanitario Locale e quello dei dipendenti dell'ospedale di Cairo. Il consigliere regionale Torterolo provvederà a consegnare le stesse all'assessore Montaldo per rammentargli che non deve ricordarsi della Valbormida esclusivamente in occasione delle elezioni per poi dimenticarsene completamente e  penalizzarla come sta ora avvenendo”.

“Se l'assessore Montaldo a causa di una gestione fallimentare ha problemi di bilancio, onde evitare il commissariamento della Regione, pensi ad eliminare gli sprechi a Genova piuttosto che penalizzare l'entroterra della provincia di Savona ed in particolar modo la Valbormida proponendo soluzioni che generano risparmi irrisori creando nello stesso tempo notevoli disagi sociali”.

“La Valbormida ed in genere l'entroterra savonese è un territorio montano popolato prevalentemente da persone anziane che, soprattutto nei mesi invernali, sono sottoposte a notevoli difficoltà di trasporto dovute al gelo ed alla neve. Pensare, perciò, di eliminare la guardia medica ad Urbe dopo che l'ex sindaco Dimani era riuscito  ad ottenerla e ad Altare su cui gravitano i paesi di Bormida,Mallare,Pallare,Plodio e la città di Carcare; dilazionare i prelievi di sangue una volta al mese nei Comuni di Piana Crixia e Dego o pensare di ridimensionare il pronto soccorso di Cairo, piuttosto che potenziarlo,evidenzia la non conoscenza del territorio e la mancanza di attenzione sociale per i suoi abitanti”

e.m.