INDUSTRIA & COMMERCIO - 15 ottobre 2011, 12:10

I vivaci arrotondamenti delle tariffe parcheggio del Santa Corona

Parcheggio ad ora... o frazione! Qualcosa non quadra. Patti chiari... "amicizia lunga" si dice. Per intendere comunque che se all'inizio di un "contratto" le condizioni sono chiare e vengono rispettate, tutto fila liscio, altrimenti, meno...

Ora, parcheggiando in una delle tante aree regolamentate, sara' capitato a tutti di vedere questo cartello, o qualcosa di simile. Di solito varia soprattutto l'importo. Si entra, si prende il biglietto, si apre la sbarra  e poi prima di uscire si va alla cassa... di solito automatica.

 

 

Bene...

Da questo cartello si evincono un paio di concetti fondamentali, che peraltro sono anche in qualche modo vincoli contrattuali. Costo orario e metodo di calcolo.

Il costo orario e' chiaro. 0,80 centesimi  e per il metodo di calcolo leggo per ora o frazione.

Quindi deduco che se io parcheggio per 60 minuti pago 0,80 centesimi mentre se trascorrono 61 minuti pago 1 euro e 60.
Non mi sembra equo... pero' c'e' scritto... e per quanto io possa essere infastidito dalla cosa devo accettarla... finche' non cambieranno le regole.

Proseguendo a a leggere pero' vedo anche un a frase che cambia un po' il metodo di calcolo:

"Primi 30 minuti gratuiti" il che, aggiornando i calcoli teorici fatti in precedenza, mi lascia presumere quindi che se impiego 30 minuti pago zero. Se ne impiego 31 pago 0,80 se ne impiego 90 pago sempre 0,80 e se ne impiego 91 pago 1,60.

Sbaglio qualcosa? Non mi pare... 

Ma alla prova dei fatti... i risultati spesso differiscono dalla teoria...

Ora, vediamo un esempio pratico. I conti si fanno facilmente

entrando alle 10.02 ed uscendo alle 13.03, considerato che la matematica NON e' un'opinione e che nel frattempo non ho attraversato tunnel spazio / temporali ne' mi sono lontanamente avvicinato alla velocita' della luce, condizione per cui ci sarebbe potuta essere qualche anomalia nel continuum spazio/tempo...

chi ci spiega come fanno TRE ORE ed UN MINUTO (il minuto e' veramente irritante) a generare 0,80 x 4 = 3,20 se e' vero che i primi trenta minuti sono gratuiti ?!

Un'anomalia del sistema?

Probabilmente verra' giustificata in questo modo... sempre SE E QUANDO verra' sistemata...

Nel frattempo, questo errore frutta al gestore del parcheggio INDEBITI INTROITI che NESSUNO (a parte il sottoscritto, che comunque per ora non lo ha ancora fatto...) andra' mai a contestare.... perche' il valore del tempo che si andrebbe a perdere supera di gran lunga l'importo dell'eventuale rimborso richiesto.

Ci sono sicuramente cose MOLTO PIU' GRAVI di cui occuparsi a questo mondo... ma io, nel mio piccolo, ho ritenuto di spendere qualche minuto per evidenziare questo problema...

Quindi la prossima volta che parcheggi... dai un'occhiata all'orario di entrata e di uscita.... e verifica se i 30 minuti sono effettivamente gratuiti oppure passato il trentunesimo passano in cavalleria... e se ti senti ispirato... vai a protestare!

Per quanto riguarda l' ORA o FRAZIONE sarebbe opportuno in qualche modo opporsi a questo sistema di calcolo INIQUO che non ha alcun motivo di esistere perche' le casse automatiche sono perfettamente in grado di fare i calcoli al minuto... e se proprio non vogliamo dotarle dei centesimi di resto... possiamo sicuramente accettare ai 10 centesimi superiori... ma perche' dobbiamo accettare un ARROTONDAMENTO agli 80 centesimi superiori?!?!

Questo naturalmente quando il costo orario e' "accettabile" e non arriva ad assurdita' come 1,60 o 2 euro all'ora (o eventualmente... al minuto!!! )

Ma la domanda sorge spontanea...

1) A CHI COMPETE VIGILARE SULLA CORRETTA APPLICAZIONE DI QUANTO CONCORDATO (cartello) ?!

2) COME POSSIAMO FARE IN MODO CHE "PER ORA O FRAZIONE" VENGA MODIFICATO IN UN PIU' EQUO "importo calcolato sull'effettivo tempo di permanenza arrotondato ai 10 centesimi superiori" ?

Ogni punto di vista e/o spunto sono graditi e potrebbero essere utili a tutti... 

Buoni parcheggi... 

Alessandro Berta's Blog