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CGIL Informa | 11 ottobre 2011, 15:55

Cobas Savona: "La salute non si vende"

"12 microgrammi al metro cubo di benzene a Bragno contro il limite consentito di 5. Una delle concentrazioni più elevate in Italia"

Cobas Savona: "La salute non si vende"

Quando chiuse l'Italsider a Cornigliano, i livelli di benzene, secondo alcuni dovuti al traffico veicolare, si abbatterono. 

Un'ordinanza inascoltata e inapplicata,quella del Sindaco Briano per la misurazione delle emissioni ai camini.

Coltri di carbone sulle macchine a Bragno, lavate solo con acqua calda.       

Un altro morto sul lavoro.

Ora è necessario dire basta: sono gli stessi lavoratori della cokeria di Bragno a doversi ribellare.             

Le dimissioni di Vito Brunetti dalla Cgil sono un segnale importante: non vogliamo più che vi siano sindacati in appoggio all'industria che inquina.

La salute non si vende"                                              

Com. Confederazione Cobas Savona

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