Politica - 29 settembre 2011, 10:28

Bilancio, carceri, inquinamento e Tirreno Power: gli interventi della Pongiglione in consiglio comunale

Nel Consiglio comunale del 27 settembre è stata presentata l'interrogazione scritta sulle carceri di Savona che avevo inviato il 12 luglio.

Il disagio delle persone detenute nel Sant'Agostino non dipende solo dai noti problemi logistici, ma anche dalla condizione di esclusione che li circonda. Non ho mai chiesto la chiusura del carcere, anche per rispetto di quanto indicato dai detenuti, preoccupati per il disagio aggiuntivo delle loro famiglie. Però, in attesa che venga costruita un'altra struttura (ovunque decidano di farla) un'Amministrazione di sinistra ha il dovere di rendere più vivibile l'attuale carcere, anche con interventi minimi, che permettano una vita più dignitosa ai detenuti. Perché il problema sia affrontato con la dovuta consapevolezza, ho chiesto che la Commissione terza inviti, per un'audizione, il Direttore del carcere di Savona, dott. Nicolò Mangraviti.

L'argomento centrale all'o.d.g. era il Bilancio (Ricognizione sullo stato di attuazione dei Programmi, Bilancio preventivo..).

Nel mio intervento ho sollevato critiche:

  • alla difficoltà di lettura del testo, con dati complessi, suddivisi per Settori, e disaggregati. Il testo dovrebbe consentire, con legende o tavole sinottiche, una migliore comprensione da parte dei Cittadini;

  • al debito che quest'anno aumenta di 984.000 euro;

  • al fatto che si continuino ad assegnare incarichi esterni anche per interventi tecnici che potrebbero essere svolti dagli Uffici comunali.

Mi sono però soffermata su alcuni aspetti per me veramente centrali nell'attuale fase di emergenza ambientale: la raccolta rifiuti e l'inquinamento dell'aria. Infatti nel Bilancio 2011 non è stanziata nessuna cifra relativa alla raccolta differenziata. Eppure, all'inizio, dovrebbe essere previsto addirittura un aumento delle spese per tale raccolta che, in seguito, quando sarà a regime, farà risparmiare.

Già quest'anno la differenziata dovrebbe essere al 60%. Mi chiedo se l'attuale Amministrazione intenda farla partire.

Ancora più carente è l'intervento del Comune sul fronte della qualità dell'aria.

Il Progetto 5B del Bilancio (Settore 5, Pianificazione territoriale e ambientale) è intitolato "Azioni finalizzate al miglioramento della qualità dell'aria".

Gli interventi del Comune in questo settore sono l'attivazione del car sharing e del bike sharing e l'adeguamento energetico di almeno 4 edifici comunali.

Sono d'accordo sull'imputare l'inquinamento dell'aria anche al traffico e agli impianti di riscaldamento, ma come è possibile che, nel Progetto per la qualità dell'aria della Città di Savona, non venga neppure menzionata la centrale Tirreno Power (che peraltro è in buona compagnia con altre strutture pericolose)?

I rilevamenti ci dicono che la centrale riversa i suoi fumi nel raggio di 48 Km. e che ogni minuto, tutti i minuti, butta in atmosfera 8,2 tonnellate di CO2 e in quelle 8,2 tonnellate di CO2 al minuto, c'è di tutto (metalli, ecc.).

Da recenti dichiarazioni alla stampa sembra che l'amministrazione abbia recepito la portata della devastazione prodotta dal cemento (mi auguro che alle dichiarazioni seguano azioni significative).

Ma è evidente che non ha recepito la portata dell'emergenza inquinamento che, nella nostra Città, è anche emergenza sanitaria, con incidenza di patologie (malattie cardio-vascolari, bronco-polmonari, tumori) assai superiore alle medie nazionale e regionale.

Sulla base di sentenze del Consiglio di Stato, il Comune in questo momento dovrebbe compiere delle azioni per verificare se può invalidare l'ultima Conferenza dei Servizi, nella quale la Regione ha dato il via al raddoppio della centrale e alla quale il Comune non era stato autorizzato a partecipare.

Nella notte tra il 25 e il 26 settembre è stato rilevato il livello del benzene (sono dati disponibili su Internet): la media annua è 5, l'altra notte si sono raggiunti picchi di 20!. Ricordo che il benzene è genotossico e cancerogeno ed è ritenuto dall'Europa pericoloso a qualsiasi livello.

Il nostro Sindaco, che ha la grande responsabilità della salute dei Cittadini e che ha dichiarato pubblicamente di volere la completa metanizzazione della centrale, che cosa vuole fare?

Io chiedo che prenda posizione e che si preoccupi di accertare la realtà del fenomeno e di cercarne le cause.

[NDR: il video del consiglio comunale del 27 settembre è visibile QUI]

Com. Daniela Pongiglione, gruppo cons. Noi per Savona-Verdi