Gambaretto: "Questione morale ad Albisola". Amici e parenti assunti nella PA

Questa richiesta, forse esagerata, rientrava nell'ottica della massima trasparenza tanto invocata dai cittadini. La proposta non è piaciuta legittimamente alla maggioranza, che ha preferito mantenere lo stato di cose.

Il dibattito è stato ricco di spunti interessanti ed anche chi non era d'accordo ha portato il suo punto di vista e tutte le argomentazioni avevano un senso logico.

Purtroppo il Vicesindaco Garbarini, il più accondiscendente nei confronti del Sindaco, che ha preso poco più di un quarto delle mie preferenze, mi ha attaccato violentemente, chiamando "ragazzate" e "pagliacciate" la mia proposta, dicendo "non lo sopporto più" , "cercare di allontanarlo dalla maggioranza", invitandomi ad andare a lavorare. 

Sono molto dispiaciuto di un tale comportamento e, come risposto in Consiglio Comunale, penso che questo attacco personale sia frutto delle mie lamentele sulle scelte poco opportune della Giunta nei confronti di alcuni dipendenti pubblici.

Tutti comportamenti legittimi: non ho mai messo in dubbio che il burocrate Sindaco e Senatore Orsi compia illeciti penali, poichè c'è sempre il modo per non andare contro la legge ma compiere scelte inopportune. Infatti in questi anni si parla spesso di casi morali che ovviamente non piacciono ai cittadini e sono frutto di una politica malata ai quali andrebbe dato un freno.

La moglie, o ex, del Vicesindaco Maurizio Garbarini è diventata Segretaria del Sindaco, posizione organizzativa molto ben pagata, mentre il cugino svolge un compito assai piacevole: controlla la Società di Servizi che ha come unico socio il Comune. Società di servizi voluta dal Sindaco Orsi che ha permesso di stipendiare l'ex Consigliere comunale Ottonello, diventato Presidente con uno stipendio di 1200€ lordi e che dà la possibilità di assumere dipendenti senza concorso pubblico.

Mi ripeto, nessuno mette in dubbio la legittimità di tali scelte ma penso, a titolo personale, che fare politica sia una missione che dovrebbe comportare sacrifici e meno diritti di un cittadino normale, non scelte che possono apparire come privilegi inopportuni e offensivi verso chi paga le tasse."