venerdì 23 settembre - orari spettacoli: 20.30 - 22.30
Pink Subaru
di Ogawa Kazuya
Italia, Giappone 2009, 96'
con Akram Telawe, Lana Zreik, Michal Yanai
lingua originale, sottotitoli in italiano
(6,00 euro con tessera arci)
http://www.nuovofilmstudio.it/scheda013.html
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sabato 24 settembre - orari spettacoli: 17.30 - 20.30 - 22.30
Pink Subaru
di Ogawa Kazuya
Italia, Giappone 2009, 96'
con Akram Telawe, Lana Zreik, Michal Yanai
lingua originale, sottotitoli in italiano
(6,00 euro con tessera arci)
http://www.nuovofilmstudio.it/scheda013.html
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domenica 25 settembre - orari spettacoli: 15.30 - 17.30 - 20.30 - 22.30
Pink Subaru
di Ogawa Kazuya
Italia, Giappone 2009, 96'
con Akram Telawe, Lana Zreik, Michal Yanai
lingua originale, sottotitoli in italiano
(6,00 euro con tessera arci)
http://www.nuovofilmstudio.it/scheda013.html
Il sogno di Elzober, cuoco improvvisato in un sushi bar di Tel Aviv, è quello di aiutare la sorella a preparare un matrimonio favoloso. Per facilitare spostamenti e trasporti, rompe il salvadanaio e con i risparmi di vent'anni decide di comprare una macchina, una Subaru Legacy nera metalizzata. Da fedele tradizionalista, invita amici e parenti a festeggiare l'acquisto. Ma il sogno dura il tempo dei bagordi. All'alba del mattino successivo l'automobile non c'è più e per Elzober comincia una vorticosa caccia al ladro che lo porterà a raggiungere la zona di Tulkarem, dove un gruppo molto bizzarro e multietnico di amici cercherà di aiutarlo a ritrovarla...
"Pink Subaru" è una commedia di confine, dal carattere frizzante e moderno, con lo scopo dichiarato di riuscire a raccontare una storia leggera in un contesto marcato da grandi conflitti. L'esordio del regista giapponese Kazuya Ogawa, co-finanziato da produttori giapponesi, israeliani, palestinesi e italiani, rappresenta un esperimento insolito, un esempio di cinema nipponico dal taglio internazionale e multietnico, un incontro di influenze e professionalità. Girato tra Israele e Palestina, il film mostra il lato quotidiano della vita in quelle terre, più buffo e grottesco, ma anche più positivo e vitale: la surreale vicenda del cuoco Elzober, il cui sogno di possedere una Subaru Legacy dura solo una notte, non ha infatti nessun retrogusto politico, ed è animata da personaggi bizzarri e scomposti, che riescono a divertire e commuovere. La storia si sviluppa proprio nella ricerca dell'automobile rubata, cui partecipano tutti gli abitanti del villaggio, tra sfasciacarrozze, matrimoni in bilico, maghe che leggono i fondi di caffè, banchetti sontuosi e agnelli poco collaborativi. "Pink Subaru" è un genuino tentativo di sradicare luoghi comuni filmici che vorrebbero determinati territori teatro di soli drammi bellici. Un lavoro piacevole da guardare, certamente originale nel suo contesto, o piuttosto nei tanti contesti produttivi di cui è espressione.
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lunedì 26 settembre - orari spettacoli: 15.30 - 20.30 - 22.30
Pink Subaru
di Ogawa Kazuya
Italia, Giappone 2009, 96'
con Akram Telawe, Lana Zreik, Michal Yanai
lingua originale, sottotitoli in italiano
(5,00 - 6,00 euro con tessera arci)
http://www.nuovofilmstudio.it/scheda013.html
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martedì 27 settembre - orari spettacoli: 15.30 - 21.15
Machete
di Robert Rodriguez
Usa 2010, 105'
con Danny Trejo, Jessica Alba, Robert De Niro, Michelle Rodriguez, Lindsay Lohan
(5,00 - 6,00 euro con tessera arci)
http://www.nuovofilmstudio.it/scheda004.html
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mercoledì 28 settembre - orari spettacoli: 21.15
Machete
di Robert Rodriguez
Usa 2010, 105'
con Danny Trejo, Jessica Alba, Robert De Niro, Michelle Rodriguez, Lindsay Lohan
(6,00 euro con tessera arci)
http://www.nuovofilmstudio.it/scheda004.html
Creduto morto dopo uno scontro con il celeberrimo boss della droga Torrez, l'ex agente federale messicano Machete fugge in Texas tentando di sparire e di scordare il suo tragico passato, ma trova solamente una fitta rete di corruzione e ingiustizia. L'uomo decide allora di riscattare il suo nome e svelare un intricato complotto che lo vede come capro espiatorio...
Che sia il primo film tratto da un finto trailer o meno ("Machete" era uno dei teaser presenti nel film "Grindhouse" di Quentin Tarantino e dello stesso Rodriguez) "Machete" era nella testa di Robert Rodriguez da molti anni, e ha molte affinità con il primo periodo del regista texano, proseguendo a modo suo la strada della "trilogia Mariachi" ("El Mariachi", "Desperado", "Once Upon a Time in Mexico"). Nonostante il successo ottenuto negli anni e il prestigio di dirigere un'opera ambiziosa come "Sin City", Rodriguez continua a fare film raccontando il mondo con la stessa irrefrenabile e gioiosa furia di quando con quattro lire girava "El Mariachi". L'importante è stare al gioco, senza malafede: il gusto barocco di Rodriguez nella coreografia delle scene d'azione è intatto, così come le fissazioni cattoliche, gli ammiccamenti citazionisti e lo stile irresistibilmente tamarro della sceneggiatura, ennesima collezione di frasi cult. Con "Machete" poi, Rodriguez cerca di fare un passo più in là, di parlare dell'America: lo fa con le armi che gli appartengono, con le sparatorie e con le mutilazioni, ma sarebbe ingiusto tacciarlo di assoluta vacuità. Anche se ciò che conta, alla fine, è lo spettacolo. Cast di stelle e stelline: Robert De Niro, Jessica Alba, Steven Seagal, Michelle Rodriguez, Don Johnson, Lindsay Lohan e naturalmente Danny Trejo nei panni di "Machete".
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giovedì 29 settembre - orari spettacoli: 21.15
MEZZANOTTEMEZZOGIORNO
di Andrea Bertini
http://www.mezzanottemezzogiorno.com