Manifesti elettorali abusivi e sanzioni, è polemica in comune sulla richiesta di iscrizione all’ordine del giorno della prossima conferenza dei capigruppo, di una discussione in merito ai 136 verbali elevati, nel corso delle ultime elezioni amministrative, dalla Polizia Municipale nei confronti dei partiti.
“Questo maldestro tentativo da parte dei partiti di sfruttare la conferenza capigruppo per trovare il modo di non pagare le multe che hanno ricevuto in campagna elettorale è semplicemente inaccettabile!” afferma con forza Milena Debenedetti, consigliere del MoVimento 5 Stelle.
Nei giorni scorsi il consigliere Pozzo, destinatario di ben 12 verbali della Polizia Municipale, ha dichiarato che in sei campagne elettorali è la prima volta che gli sia capitata una cosa delgenere perché a suo avviso “si è rotto un equilibrio tra chi fa politica, una sorta dicodice d’onore, che finora aveva sempre evitato problemi di questo tipo”.
“Le dichiarazioni alla stampa del consigliere Pozzo calpestano la legalità ed il rispetto delle norme. Il richiamo al codice d'onore poi è decisamente sconcertante!” interviene Andrea Delfino, altro consigliere del MoVimento 5 Stelle “Tradotto: abbiamo sempre violato impunemente le norme ma siccome lo facevamo tutti, a destra e a sinistra, ci chiudevamo entrambi gli occhi a vicenda!”.
“Mi chiedo se Pozzo si renda pienamente conto della gravità delle sue affermazioni” continua laDebendetti “in pratica si lamenta dell’impunità perduta...se non fosse scandaloso ci sarebbe daridere!”
“Le parole di Pozzo sono indegne in bocca a chi è stato chiamato dai cittadini a ricoprireu na carica pubblica e recano disonore al consiglio comunale di Savona!” interviene Eric Festa, attivista del MoVimento “Pozzo ha però ragione quando dice che siamo arrivati noi a rompere questi equilibri omertosi. Prima, evidentemente, era considerato normale violare leregole coprendosi a vicenda!”.
La conferenza dei capigruppo è fissata per lunedì prossimo ed i consiglieri del MoVimento 5 Stelle hanno già comunicato l'intenzione di volerla filmare per poter testimoniare le argomentazioni che verranno presentate dai consiglieri irritati per le multe ricevute.
“Questo è quello che ci chiedono i cittadini” sostiene il consigliere Delfino “Trasparenza! È giusto che lagente sappia come vengono gestite queste cose. Chi ha sbagliato deve pagare ed i politici dovrebbero essere i primi a dare il buon esempio. A quanto pare, invece, si ritengono intoccabili!”