"Il giorno 18 agosto veniva annunciato con un comunicato stampa del Sindaco Avogadro che i Vigili Urbani avevano contravvenuto 5 turisti per aver acquistato merce contraffatta.
Scriveva Avogadro: “a seguito dei primi appostamenti mirati sono stati multati cinque turisti colti in flagranza di reato mentre compravano borse e occhiali contraffatti. A tutti e cinque sono stati inflitti 200 euro di multa. L’intervento è stato effettuato in tempi e luoghi diversi, i primi due turisti sono stati multati nel pomeriggio sulla Passeggiata Ciccione, gli altri tre durante le ore serali, due in Piazza Partigiani e uno in Via Roma. Da parte dei multati ci sono state deboli reazione e tutti si sono difesi dicendo di non immaginare che comprare dai venditori abusivi merce contraffatta costituisse reato. L’azione in questo senso proseguirà per tutto il resto dell’estate e costituirà un banco di prova per affrontare la stagione prossima.
“Sono contento di essere finalmente riuscito ad ottenere questo risultato, era da tempo che chiedevo alla Polizia Municipale di muoversi in questa direzione, penso che questo modo di operare costituirà un grosso freno per chi continua ad incrementare con i suoi acquisti il commercio abusivo che, non dimentichiamoci, è il frutto di un grande sfruttamento anche di minori e alimenta la criminalitàm organizzata”.
Questa cosa ci “puzzava” di falso e di propaganda. E allora io e Vinai abbiamo preso carta e penna e abbiamo chiesto, con lettera datata 19.08.2011 copia dei verbali di accertamento e violazione elevati dal Comando di Polizia Municipale in relazione all’acquisto di merce contraffatta, in particolare ai clienti.
La risposta è di questa mattina, n. protocollo 0018410, e si allega a questo comunicato stampa; il Comandante Pampararo dichiara candidamente: "Si comunica che da una verifica dei registri non risultano verbali contestati per tale violazione"
Ma con che faccia Avogadro, il 18 di agosto, raccontava questa balla eclatante? Questa e' veramente grossa! E a che scopo poi? Forse per intimorire i “clienti” degli extracomunitari che vendono illegalmente merce contraffatta? O per mascherare la Sua impotenza dopo i proclami in campagna elettorale, puntualmente smentiti dalla realtà dei fatti? E questo non è che un esempio dei tanti! Ne vedremo delle belle! Povera Alassio! Ma ci faccia il piacere, direbbe il principe della risata Totò! Questo e' il famoso rispetto delle regole! Avogadro bugiardo, pinocchio e ballista…
E a bufala si aggiunge bufala, dal momento che oggi sugli organi di stampa leggiamo che l’Assessore Boscione si inventa un ricorso per una multa mai elevata…
Gli unici che di fatto hanno elevato una contravvenzione per aver acquistato merce contraffatta a un turista, sono stati gli uomini del tanto vituperato (da Avogadro) Commissariato di Alassio, quelli che, secondo lui, si girano dall’altra parte quando vedono un extracomunitario, in particolare gli uomini della squadra mare, ma questo è successo tre giorni fa! E meno male che ci sono gli uomini e le donne del Commissariato di P.S. e dei Carabinieri!"