"La Confederazione Cobas di Savona denuncia il tentativo di annullare le ricorrenze storiche del movimento operaio, ossia il 25 aprile e il 1 maggio e persino il 2 giugno, nonostante la sua parvenza militarista.
Riteniamo debba iniziare una mobilitazione di massa su queste considerazioni:
-il 25 aprile è la ricorrenza fondativa dell'antifascismo italiano e non può essere abrogata o spostata;
-il 1 maggio è la giornata internazionale della lotta dei lavoratori e delle lavoratrici contro il capitalismo e come tale resta comunque senza se e senza ma;
-la cancellazione di queste date come festività per motivi economici della classe industriale rappresenta un attacco ideologico contro il movimento operaio;
-tale attacco è istintivamente l'aspetto più ripugnante della manovra governativa e deve divenire il cardine politico dell'opposizione alla manovra stessa.
Sotto il profilo strettamente sindacale, va considerato pure il crollo economico del settore turistico, con le conseguenze sulla categoria del commercio
e del turismo."