Politica - 18 agosto 2011, 07:52

Memorabile Vaccarezza "accorpato" su Radio 24: Siamo una provincia "transgender". Andremo con Cuneo, retroporto savonese. Qui investimenti portuali per 1.5 miliardi di Euro (sic) ma il conduttore lo massacra (audio)

Angelone un fiume in piena sulla radio del Sole 24ore, ma sull'utilità della provincia a proposito di dissesto idrogeologico il giornalista lo saccagna

Vaccarezza in onda a "La Zanzara" su Radio24 non parte male: "Si dovrebbero evitare leggi create troppo a caldo. Questa manovra fa solo cassa. Fa girare le scatole sentire un ministro della repubblica che anzhichè parlar di uomini parla di poltrone. In parlamento se si fanno solo due mandati si accorcia l'età pensionabile. Tutti gli altri amministratori - lasciamo perdere le indennità - finito il loro mandato se ne tornano a fare il lavoro di prima. Bisognerebbe spiegare quante di queste poltrone tagliate generavano pensioni vitalizie e quali no."

Sull'abolizione delle province poi, in Liguria si passa dalla sciocchezza al paradosso, visto che su quattro province ne verrebbero eliminate tre, e la provincia di Genova diventerebbe l'intera Liguria. Che almeno ci lascino scegliere il ramo al quale attaccare il cappio."

Ossia? chiede il conduttore Alessio Maurizi che sostituisce il corrosivo Cruciani senza sconti

"Cuneo" dichiara candido Angelone. Non fa a tempo ad argomentare che parte l'omonima canzone interpretata da Claudio Bisio e da Paola Cortellesi dove atmosfera sabauda fa rima con bagna cauda.

Perchè volete andare con Cuneo? Chiede un po' perplesso il conduttore.

"Noi abbiamo interazioni con Cuneo maggiori che con Genova. Cuneo retroporto, con investimenti di 1.5 miliardi di euro per il porto di Vado." (esageratisssimo ed ottimista, ndr)

Angelone carica: "Non vogliamo andare con Genova perché da lì non vogliono investire su Savona." Ma è qui che si prende la legnata della serie:

Forse uno dei problemi dell'Italia il proliferare di strutture ridondanti, se c'è già un porto a Genova è uno spreco di risorse farne un'altro a Savona. "Mi vengono in mente Linate e Malpensa" chiosa il giornalista.

Ma per Angelone la regione delle alpi marittime è una realtà della quale si parla da tempo e ha un suo senso. Però che Totò avesse fatto il militare a Cuneo, in questi giorni, se la poteva risparmiare in destrezza.

Il Presidente incassa e incalza: "Pensi alle comunità montane. Tagliate. Ora nessuno si occupa di quelle che erano le loro competenze. Una pratica per vincolo idrogeologico ora può impiegare due anni..."

La seconda papina arriva proprio idrogeologicamente:

Giornalista Radio24: Presidente, in Liguria ogni anno casini di tutti i tipi con frane e alluvioni e la Provincia c'era…

Vaccarezza cambia discorso.

Giornalista: Ma almeno avete chiesto a Cuneo se sono interessati ad annettervi?

Vaccarezza: Sto chiedendo come fare per indire un referendum. Ahia. Mi sa che si tratta di raccogliere firme.

Saluti e baci. Riparte il pezzo di Bisio con Paola Cortellesi: "Cuneo". Telefonata successiva sul cuneese Crosetto sulle spese militari. Pare un bombardamento a obice...

Questo è ovviamente un resoconto veloce ed approssimativo.

Anche per questo ci pare essenziale e spassoso proporre lo stralcio audio disponibile QUI

 

Sn