Il duo, formatosi nel 1995 e da allora in costante attività concertistica a quattro mani e a due pianoforti, è animato da una costanza e passione per la musica che l’ha portato a ottenere importanti riconoscimenti di pubblico e di critica e a esibirsi in diversi teatri e a favore di importanti enti e associazioni per scopi benefici. Numerosi sono anche i riconoscimenti ottenuti nell’ambito di concorsi pianistici nazionali e internazionali tra i quali il Concorso per Formazioni da Camera di Renate, il Concorso Internazionale di S.Bartolomeo al Mare e il Concorso Pianistico Nazionale Città di Albenga.
Erminio Della Bassa, diplomato al Conservatorio G. Nicolini di Piacenza nel 1985, ha proseguito gli studi al Conservatorio G. Verdi di Milano. Entrato al Conservatoire de Lausanne, ottiene il Diplome de Perfectionnement conseguendo inoltre il Prix du Doyen e il Prix Eliane Pisler per il Remarquable et Brillant Examen des Classes de Fin de Perfectionnement de Piano, si aggiudica poi numerosi premi e riconoscimenti in concorsi nazionali e internazionali. Svolge un’intensa attività concertistica solistica e in formazioni da camera ed è titolare della Cattedra di Pianoforte presso la Fondazione L.Piseri di Brugherio e il Liceo Musicale Vincenzo Appiani di Monza, del quale è Direttore dall’ottobre 2001.
Massimo Della Bassa, anche lui diplomato al Nicolini di Piacenza, approfondisce in seguito gli studi in Musica da Camera. Rinomato accompagnatore di cantanti lirici e di musica moderna, dal 1995 si dedica prevalentemente al Duo Pianistico con il fratello Erminio. È docente di Pianoforte e di Teoria e Solfeggio, Pianista Accompagnatore delle Classi di Canto Lirico e Moderno presso la Fondazione L.Piseri di Brugherio e il Liceo Musicale Vincenzo Appiani di Monza. Dal 1985 è Organista della Parrocchia San Bartolomeo di Brugherio.
Il concerto presentato a Laigueglia sarà dedicato a una serie di autori la cui opera abbraccia tutto il XIX secolo, inserendosi a pieno nella corrente artistica nota come Romanticismo. I Romantici sarà infatti il titolo della serata, con musiche di F. Schubert (Fantasia in Fa minore op. 103, D. 940), F. Chopin (Variazioni in Re Maggiore, Su un’ Aria Nazionale di Moore - Carnevale di Venezia), J. Brahms (Danze Ungheresi), F. Liszt (Rapsodia Ungherese n. 2 - trascrizione per pianoforte a 4 mani).