E’ stata subito presa in cura dai veterinari della Protezione Animali che, purtroppo, non hanno potuto salvarle un occhio gravemente ferito; è poi emerso che la gattina era cieca ed era caduta per questa grave menomazione.
Malgrado il grave trauma Rita - così è stata soprannominata dai volontari in onore della Santa protettrice della vista - sta guarendo velocemente e recuperando la cognizione dello spazio attorno a lei e potrà quindi vivere agevolmente in un appartamento, dove ne registrerà la geografia e gli ostacoli, dando l’impressione di vederci.
I volontari dell’Enpa cercano quindi una famiglia veramente animalista che la voglia adottare gratuitamente; gli interessati sono pregati di rivolgersi alla sede di via Cavour 16r a Savona, da lunedì a sabato, dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19, telefono 019 824735.
Sono già quasi 300 i gatti feriti, malati, traumatizzati o abbandonati, soccorsi e curati dai volontari dell’associazione quest’anno; oltre alla sede dove sono ricoverati gli animali appena soccorsi, l’Enpa gestisce un gattile ad Albissola dove sono ospitati soggetti anziani, lungodegenti o non più autosufficienti, per i quali il volontariato e gli aiuti economici, anche sotto forma di cibo e materiali, sono oltremodo graditi.