A proposito di terrapieni e dragaggi propedeutici all'improbabile "piattaforma maersk" ho letto le dichiarazioni pubblicate con la speranza che almeno l'attuale amministrazione ordinasse le dovute analisi dell'acqua marina nella fase di dragaggio e non nel momento di riposo.
Credo che per legge devono essere dichiarate e rese pubbliche l'apertura di un qualsiasi cantiere anche se in territorio demaniale non appartenente al comune, ed è doveroso - in casi demaniali analoghi - la messa a conoscenza sia della Compamare più vicina che all'Istituto Idrografico di Genova con l'allerta ai naviganti.
E' evidente che qui a Vado siamo in un territorio appartenente ad altra Repubblica.
Le prove eseguite per lo scarico con metrocargo sono state eseguite esattamente nell'agosto 2010 i risultati in merito ne sono in possesso e ho avuto la possibilità di esaminarli. Brevemente: nelle prove eseguite sono stati eseguiti 1600 movimenti con una disponibilità dell'impianto pari al 96,2% ed equivale alla movimentazione di 40 treni (con 40 container convoglio) per un totale di 2400 TEU.
A regime la capacità è di circa 18 treni formati ogni giorno per un volume annuale complessivo di circa 806.400 TEU, equivalenti grossomodo a 3000 treni.
Per non dilungarmi oltre l'ing. Canavese Rino ha sempre dichiarato che in prima fase i containers saranno 450.000/anno e a fine opera passeranno - augurabilmente - a 750.000/anno.
Con le prove in metrocargo siamo a quota 806.400/anno. Il costo dell'impianto non è così elevato, come qualcuno crede, infatti lo stesso ing.Canavese è intenzionato persino a raggiungere l'installazione di N° 6 impianti visto l'esiguo numero del personale addetto ed avendolo constatato s'è fatto una risata a 72 denti e se n'è andato in brodo di giuggiole (questo suo stato l'ho scritto in un articolo qualche tempo fa).
Dopo questa mia breve interferenza non so se queste notizie sono a canoscenza del Sig.Rossello + Fulvio Berruti + Diullio+ Monica Giuliano + PDL + PD senza la "L" ovviamente il ridotto organico dovrebbe far riflettere...
Riccardo Ciccione