Politica - 01 agosto 2011, 17:03

Arenaway: il P.s.i. ligure la pensa come il Comitato Pendolari

la società ferroviaria rischia il fallimento. "La competizione nei settori dei servizi pubblici liberalizzati, vanno nell’interesse dei cittadini e il tentativo delle società ex monopoliste di difendere i loro privilegi non è accettabile"

Occorre che le ex società pubbliche che gestivano i servizi, in regime di monopolio, gravando con i loro costi e privilegi sulla collettività accettino di essere diventati “Ex monopolisti” – dichiara Maurizio Viaggi, segretario regionale del Psi - chi non lo ha ancora fatto si attrezzi per stare sul libero mercato ed accetti la competizione senza creare ostacoli. Esempio eclatante è stata l’Alitalia con un deficit incredibile tentava di arrestare l’inevitabile ascesa del low-cost o nel settore dell’energia dove la liberalizzazione non ha dato ancora segnali di risparmio per i cittadini e le bollette o i costi alle pompe di benzina ne sono la riprova.

 

Ora tocca alle Ferrovie dello Stato, che nonostante la liberalizzazione vede pochi competitor e chi ci prova corre il rischio di fallire in breve tempo. E’ forse la situazione in cui si è venuta a trovare Arenaways, la compagnia di trasporti privata che ha provato a rompere il monopolio del gruppo Ferrovie dello Stato, ma la cui avventura sembra già giunta al termine. Un’azienda che con la sua linea Torino-Livorno avrebbe consentito un flusso turistico importante per le città liguri. I Socialisti liguri chiedono chiarimenti al ministro dei trasporti Altero Matteoli e all’Ass. Regionale Enrico Vesco. Le liberalizzazioni e il libero mercato – ribadisce Viaggi - vanno nell’interesse dei cittadini e non è accettabile che società partecipate dal governo possano causare resistenze e ostacoli.

com.