- 26 luglio 2011, 17:00

Italiana Coke: concluso il vertice in Regione con un sostanziale nulla di fatto

Fulvio Berruti (CGIL) parla addirittura di un "polo del carbone" dove l'anello debole sarebbe l'Italiana Coke

 

Si è concluso il vertice in Regione sull’Italiana Coke. All’incontro erano presenti gli assessori regionali all’ambiente Renata Briano e all’Industria Renzo Guccinelli, l’assessore provinciale all’Industria Giorgio Garra, il sindaco di Cairo Fulvio Briano, le rappresentanze sindacali e l’Arpal.

Spiega Fulvio Berruti della Cgil: “Durante l’incontro è emersa la necessità di condividere un percorso che ribadisca l’importanza del carbone nel comprensorio,  cercando però di rafforzare quello che al momento è l’anello più debole della catena, vale a dire l'Italiana Coke, anche e soprattutto alla luce della situazione ambientale"

"Ogni singolo soggetto è stato chiamato a fare la sua parte, e soprattutto il sindaco di Cairo Fulvio Briano e l’assessore regionale all’Ambiente Renata Briano hanno sottolineato l’importanza di riaprire le procedure dell’Autorizzazione Ambientale Integrata, per rendere più sicura e non aperta a interpretazioni la salvaguardia ambientale. Accanto a questo aspetto è stata anche rimarcata però la strategicità che riveste l’azienda di Bragno all’interno del polo del carbone, che va dagli Alti fondali sino alla Funivie e alla copertura parchi carbone”.

Prima della pausa ferie di agosto ci sarà probabilmente un nuovo incontro tra Comune, Provincia e Regione, mentre a settembre dovrebbe svolgersi il tavolo di lavoro con l’azienda.

 

Eleonora Miraglia