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Politica | 08 luglio 2011, 18:00

Di Padova risponde ai giovani di Sel

Di Padova risponde ai giovani di Sel

Ritengo positiva la nascita di un Forum provinciale nato in principio proprio da quei sogni, da quegli ideali e da quelle necessità che sentono i giovani del nostro territorio. L'Assessorato alle Politiche Giovanili che rappresento vi ascolterà e collaborerà volentieri con voi, così come con tutte le associazioni, le reti, le forze politiche e non politiche.

 

Il fatto che nascano discussioni che riguardano le problematiche giovanili è assolutamente positivo e aumentare il bacino di fruitori di questi dibattiti sarebbe già un grande risultato. Il fatto che poi nascano iniziative di sensibilizzazione e di sostegno all'integrazione, della multietnicità e varie problematiche anche in ambito nazionale lo è ancor più.

In questo particolare periodo i giovani che fanno sentire la loro voce e la loro posizione, da qualsiasi partito o estrazione sociale provengano, sono importantissimi: le statistiche di pochi giorni fa ci confermano che i giovani non possono permettersi di guardare con serenità al loro futuro.

A livello nazionale un terzo dei giovani è disoccupato e chi ha la fortuna di avere un lavoro è spesso precario e con forme contrattuali che non garantiscono il sostegno del proprio percorso previdenziale. Chi poi arriverà alla pensione avrà la metà del suo ultimo stipendio. Sono queste le premesse da non dimenticare quando si parla in generale di "giovani", di prospettive di vita, di esigenze e di necessità.

 

Resto a disposizione per un incontro con voi e con chiunque abbia spirito di iniziativa e volontà di analizzare e riflettere sulle cose che, insieme, si possono fare.

 

Elisa Di Padova

com.

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